Varese-Achraf Lazaar: un legame indissolubile che va ben al di là del campo perché indipendentemente da quale sia l’avventura in giro per il mondo, il terzino classe ’92 tornerà sempre nella sua Varese.
In biancorosso la parentesi indimenticabile tra il 2012 e il 2014 che lo ha lanciato nel grande calcio con il trampolino di lancio Palermo che lo ha portato a indossare le maglie di Newcastle, Sheffield, Watford e Portimonense. A complicarne la carriera, però, i tanti infortuni che lo hanno tenuto a lungo fuori dal rettangolo verde. Lo scorso anno si è rilanciato con il Novara, mentre da settembre si allena… proprio a Varese con i biancorossi di Corrado Cotta: “Un gruppo fantastico che mi ha fatto sentire veramente a casa. Ci tengo a ringraziare pubblicamente anche il Mister, il Direttore e Antonio Rosati che mi stanno dando questa opportunità. Mi sono sempre allenato e tenuto in forma con un mio preparatore personale, ma l’intensità nella partitella e un’altra cosa...”. Ci racconta Lazaar
Dopo esser tornato in forma è quindi arrivato il momento di rilanciarsi nel calcio internazionale e Lazaar è pronto per una nuova avventura all’estero. Niente Italia (per quanto non mancassero le società interessate), ma per il terzino marocchino dovrebbero suonare le sirene arabe. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire perché Lazaar ha in mente un obiettivo ben preciso: riprendersi il posto in Nazionale.
“Vuoi sapere qualcosa di più? Non posso sbilancoarmi se no lo scrivi subito, aspetta e vedrai… a breve“.
Michele Marocco