Caterina Bosetti oro di Albizzate.
Facile, facilissimo definirla tale, dopo il successo storico dell’ItalVolley alle Olimpiadi di Parigi a cui l’atleta di Albizzate ha contribuito in maniera concreta.
Un trionfo celebrato dalla sua città, da quel paese da cui tutto è partito e che ha voluto rendere omaggio alla sua concittadina salita sul tetto più alto del mondo e che ha scritto la storia.
Splendete, luccicante, abbagliante la luce emanata dalla medaglia che Caterina ha portato con sé all’Area Feste di Albizzate, gremita di tanti tifosi, amici, ragazzi e ragazze, dove questa sera si è tenuto un momento di festa in suo onore, per lei che ha mostrato come i sogni possono diventare realtà e di come il duro lavoro ripaga sempre.
Alla presenza delle Istituzioni cittadine, Albizzate ha voluto così abbracciare e ringraziare Caterina, accompagnata dalla mamma Franca e dalla sorella Chiara, che su quel podio ha portato non solo l’ItalVolley ma tutto il paese varesotto.
Emozioni palpabili sia per il pubblico presente che soprattutto per Caterina come le sue parole testimoniano: “Sono molto emozionata, non mi aspettavo di ricevere questa festa ed è bellissimo. Diciamo che non ho ancora realizzato appieno quello che è successo, ma sono estremamente felice. E’ qualcosa di speciale essere qui a festeggiare con la mia gente, vedendo luoghi nei quali sono cresciuta e persone che hanno segnato la mia infanzia e la mia crescita, ha tutto un sapore particolare. Aver vinto questa medaglia è il sogno di una vita, è un traguardo immenso, che mi era sfuggito dalle mani già due volte mentre questa volta è andato tutto nella giusta direzione. Ora però bisogna mettere insieme tutti i pezzi perché adesso la cosa più difficile sarà continuare su questo livello. Quest’apice è arrivato nel momento giusto della mia carriera“.
Presenza non programmata, invece, quella del Ministro dell’Economia e Finanza Giancarlo Giorgetti: “L’oro di Caterina è il coronamento della storia nella pallavolo della famiglia Bosetti. Complimenti a voi, ad Albizzate e all’Italvolley per questo successo che nobilita tutta la nostra nazione“.
Alessandro Burin