Tra un colpo di mercato e l’altro, anche il walzer delle panchine è una tematica sempre particolarmente calda e, per quel che riguarda Varese, non mancano nomi importanti che nel corso della loro carriera hanno legato il proprio nome ai colori biancorossi. Guardando alla Serie B, categoria che è stata casa del Varese nel quinquennio dal 2010 al 2015, sono stati per l’appunto giorni caldi in tema “ex Varese”.

Infatti, mentre il Brescia esonerava Rolando Maran, il Sudtirol ha scelto Fabrizio Castori per provare a risollevarsi dall’ultimo posto in classifica occupato in sinergia con quel Cittadella che lo scorso ottobre ha sollevato dall’incarico Edoardo Gorini (recordman di presenze in biancorosso). È il cerchio del calcio, c’è chi esce e chi entra. Maran lascia la scena della Serie B, mentre Castori ci rientra: quest’ultimo, tra l’altro, nel 2012 era stato scelto dal Varese proprio per raccogliere l’eredità di Maran che aveva salutato la piazza dopo l’amara sconfitta nella finale playoff per la Serie A contro la Sampdoria.

A proposito di ex, l’indimenticato Giuseppe Sannino aveva lasciato lo scorso settembre il Paradiso e ci si interroga su quale sarà la sua prossima tappa (molti nostalgici lo rivorrebbero in biancorosso); la scorsa settimana, invece, Gianluca Porro ha scelto di provare a rilanciarsi dal Legnano, in Eccellenza. Di nuovo: c’è chi esce e chi entra. Corsi e ricorsi storici, nel segno del biancorosso. Nel segno di Varese.

TC

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui