Dopo un esordio positivo in Coppa Lombardia che ha visto l’Amatori Tradate uscire vincitore dal campo del Delebio Rugby per 17-0, i gialloblù vogliono fare il bis: nella seconda giornata del Girone 1 i tradatesi tornano a giocare in casa, all'”Uslenghi” dove affronteranno il Lambro Rugby.
Le due squadre si sono già affrontate nella prima fase del campionato e in quell’occasione fu l’Amatori ad uscire vincitrice dal campo dei milanesi, grazie ad un successo di misura ottenuto dopo una gara faticosa a livello fisico e d’intensità. Tradate va dunque incontro ad una sfida difficile, più impegnativa della precedente almeno sulla carta, e dovrà ritrovare in fretta quei meccanismi che hanno contraddistinto le ultime uscite dei tradatesi. L’Amatori punta alla vittoria del titolo e dopo una vittoria non del tutto convincente conquistata contro Delebio, Galuzzi e compagni vogliono ritrovare anche la miglior prestazione, oltre alla vittoria.
Nell’ultimo match, infatti, l’Amatori non ha espresso il suo gioco in maniera continuativa e si è fatta tirare in mezzo al disordine, cosa che ha spinto i gialloblù a commettere molti falli. Proprio la disciplina sarà fondamentale per battere Lambro, come anche la capacità di concretizzare le azioni da meta. La partita contro la squadra milanese non sarà affatto una passeggiata, anzi, ma se il Tradate ritrova la sua consapevolezza e la sua lucidità ha tutto quel che serve per vincere contro Lambro. Non resta che attendere il verdetto del campo e sperare che i gialloblù ritrovino la loro identità, che non è affatto perduta, ma è semplicemente stata “dimenticata” per un weekend.
“Quella contro Lambro è una delle partite più dure di questo girone – esordisce coach Giancarlo De Vita –. Sono una squadra con una buona struttura di gioco, difensivamente sono molto solidi e sanno come mettere in difficoltà l’avversario. La scorsa settimana abbiamo tolto un po’ di ruggine, ora dobbiamo reagire. Contro Delebio abbiamo commesso troppi falli, siamo stati disordinati e ci siamo mangiati otto occasioni per segnare. Mi aspetto una partita più difficile, visto l’avversario, ma molto dipende anche da noi. Se giochiamo come sappiamo fare sono certo che possiamo vincere, lo abbiamo già fatto contro di loro e fuori casa. Abbiamo tutti i mezzi per ottenere un risultato positivo, ma prima bisogna rispettare il piano di gioco, reagire più in fretta degli avversari e mantenere sempre alta la concentrazione“.
Stefano Sessarego
