50&50. Il tour de force dei Mastini, l’ennesimo stagionale, è iniziato con una vittoria (all’overtime contro il Feltre) e una sconfitta (nell’infrasettimanale di Aosta) che ha momentaneamente relegato i gialloneri al quinto posto della classifica di IHL in compagnia del Valpellice a 14 punti: – 3 dal Pergine, -5 dall’Aosta, – 8 dal Feltre (tutte con una partita in più dei gialloneri) e -10 dalla capolista Caldaro fin qui imbattuta. Se i giochi per il primo posto di IHL sembrano già apparentemente chiusi, il focus di Varese va ovviamente al quarto posto che vorrebbe dire Final Four di Coppa Italia: obiettivo minimo ampiamente alla portata, per quanto la strada sia ancora lunghissima e la concorrenza davvero spietata.
Senza dubbio le ultime due uscite hanno lasciato in eredità segnali davvero positivi, ma anche la consapevolezza che a questa squadra manchi ancora qualcosina per essere al livello delle big sul lungo periodo (in una partita singola tutto può succedere). Ad esempio la capacità di reggere il power play avversario: in situazioni di disparità numerica, al netto di due reti segnate, solo il Como (ultimissimo a zero punti) ha fatto peggio dei gialloneri che, in generale, subiscono troppi gol (Varese al settimo posto con 28, esattamente a metà, nella classifica delle reti al passivo). Giusto per fare un esempio, il Caldaro, che vanta una difesa quasi impenetrabile (bucata solo 11 volte), ha una percentuale difensiva in PK del 94.29% contro il 65.79% del Varese.
Glavic si tiene comunque stretta una netta crescita fisica visto che la tenuta dei Mastini è perlopiù costante nell’arco dei 60′, così come non mancano i passi avanti nel power play (ad Aosta tre gol su sei situazioni di superiorità numerica). Segnali che, considerando le defezioni d’organico, lasciano ben sperare per quando si entrerà nella fase clou della stagione. In attesa dell’ultimo super trittico che chiuderà il girone d’andata (Pergine, Appiano e Caldaro), il focus giallonero è ovviamente rivolto all’Alleghe atteso alla Acinque Ice Arena domani sera, sabato 26 ottobre alle ore 18.30.
Immediata occasione di riscatto dunque per i Mastini, che dovranno dimostrare di aver già archiviato la sconfitta di Aosta per tornare a muovere la classifica e restare in scia alle prime quattro: un’eventuale vittoria consentirebbe a Varese di arrivare allo scontro diretto con il Pergine (in programma venerdì prossimo proprio in Via Albani) a pari punti. Di mezzo, però, ci sono i biancorossi veneti: l’Alleghe è una squadra sicuramente interessante che fin qui, complice il fatto di aver sempre giocato in trasferta (in attesa di tornare dalla prossima giornata all’Alvise De Toni), non è riuscita a trovare continuità di rendimento. Anzi, le Civette hanno sempre alternato una sconfitta e una vittoria, e arriveranno a Varese dopo il ko per 3-0 contro il Feltre; imperativo per i Mastini spezzare il trend avversario condannandoli per la prima volta in stagione a due sconfitte consecutive.
Se è vero che i Mastini sono esclusivamente concentrati su se stessi, un occhio di riguardo non può però non andare alla super sfida Caldaro-Feltre che metterà a confronto le prime due forze del campionato con i Picchi che, pur avendo una partita in più dei Lucci, puntano al sorpasso in vetta.
IHL – 10^ GIORNATA
Fassa – Aosta (26/10 ore 18.30)
Varese – Alleghe (26/10 ore 18.30)
Appiano – Bressanone (26/10 ore 19.30)
Caldaro – Feltre (26/10 ore 19.30)
Dobbiaco – Como (26/10 ore 20.00)
Valpellice – Fiemme (26/10 ore 20.30)
RIPOSA: Pergine
1. Caldaro 24*
2. Feltre 22
3. Aosta 19
4. Pergine 17
5. Varese 14*
6. Valpellice 14*
7. Appiano 12*
8. Dobbiaco 10*
9. Fassa 9*
10. Alleghe 9**
11. Bressanone 5*
12. Fiemme 5*
13. Como 0*
*= una partita in meno
**= due partite in meno
IHL – 10^ GIORNATA
Caldaro – Valpellice (01/11 ore 18.00)
Como – Appiano (01/11 ore 18.45)
Varese – Pergine (01/11 ore 18.45)
Aosta – Fiemme (01/11 ore 20.00)
Feltre – Dobbiaco (01/11 ore 20.30)
Alleghe – Bressanone (01/11 ore 20.30)
RIPOSA: Fassa
Matteo Carraro