Periodo ipotetico dell’irrealtà. Lo scenario che porta la Pro Patria ai playout è appeso ad una serie di risultati alieni al plausibile. Nell’ordine, doppia sconfitta biancoblu (37^ e 38^ con Virtus Verona sabato 20 alle 18.30 allo “Speroni” e Pro Sesto domenica 28 alle 16.30 al “Breda”), doppio successo di Pergolettese (AlbinoLeffe e Giana) e Pro Sesto (Atalanta U23 e Pro Patria), almeno un punto del Renate (Giana e Trento), almeno 2 dell’AlbinoLeffe (facciamo 3 con il Lumezzane visto che la Celeste incrocerà anche la Pergolettese), 4 dell’Arzignano (Pro Vercelli e Atalanta U23), e 1 del Fiorenzuola (Padova e Novara). Con questi incastri i tigrotti sarebbero quintultimi ed incontrerebbero la penultima (Pro Sesto o Fiorenzuola) staccata di 8 lunghezze. Non succederà. Già, perché nel periodo ipotetico della realtà, invece, la vittoria di Alessandria ha vidimato nella logica prima ancora che nell’aritmetica la permanenza in Serie C della formazione di Riccardo Colombo. Piuttosto, l’1-2 di sabato al “Moccagatta” ha fatto lievitare le chance playoff riproponendo una casistica quasi sovrapponibile a quella dell’anno passato. Anche allora i bustocchi si presentarono agli ultimi 180’ con 46 punti. Quota 50 non fu poi sufficiente per la postseason. In questa stagione la storia potrebbe invece essere diversa.

Sì, ma non ti credere            

Salvo non farsi venire l’emicrania, opportuno rinviare a settimana prossima gli scenari playoff (negli ultimi due turni le gare verranno giocate tutte in contemporanea). Con una premessa. La pessima differenza reti biancoblu (-11), e il doppio confronto sfavorevole con Trento, Renate e AlbinoLeffe, costringerà la Pro Patria (46) a fare meglio di almeno una delle formazioni che la precede: teoricamente a tiro Giana (50), Trento (48), Pro Vercelli (47) e Lumezzane (47). Non venendo però recuperata da Renate (45) e AlbinoLeffe (44) che inseguono. Quattro punti potrebbero bastare, meno (quasi certamente) no.

Non ci sto dentro

Fattore campo? Sì, ma al contrario. Con la vittoria di Alessandria sono saliti a 8 i successi in trasferta (contro i soli 4 allo “Speroni”), a 27 i punti fatturati fuori (19 a domicilio), e a 22 le reti realizzate on the road (14 in via Cà Bianca). Solo a Trento e Verona la Pro Patria non ha segnato gol lontano da casa contro le 8 volte in cui non l’ha fatto a Busto.

La stella di Davide

Quanto vale Davide Castelli? Domanda tutt’altro che oziosa e che potrebbe animare la prossima finestra estiva di mercato. Con un altro anno di contratto (scadenza giugno 2025) ed un 2024 salivante da 10 reti (una ogni 110’) per portare il totale stagionale a 13 (143’), il seriano classe ’99 ha messo la firma su 18 dei 27 punti del ritorno tigrotto (67%). Non ci sono particolari necessità di aggiungere altro. Se non che per Transfermarkt.it il 30 biancoblu valeva al 31 dicembre 150 mila euro. Urge arrotondamento al rialzo.

Bello Fresco                    

Solo 6 trascorsi nella storia. Tutti vincenti per la Pro Patria fino al doppio 2-0 del 2023 quando la Virtus Verona dell’highlander Gigi Fresco ha sfatato un tabù discendente dalla comune promozione dalla D e dalla conseguente Poule Scudetto 2018.

13 maggio 2018  Pro Patria – Virtus Verona  3-1  (Zaro, Pedrinelli, Cottarelli, MozzanicaPoule Scudetto
3 ottobre 2021  Pro Patria – Virtus Verona  1-0  (Pierozzi)
13 febbraio 2022  Virtus Verona – Pro Patria  0-2  (Castelli, Pierozzi)
23 ottobre 2022  Pro Patria – Virtus Verona  1-0  (Stanzani)
26 febbraio 2023  Virtus Verona – Pro Patria  2-0  (Casarotto, Gomez)
17 dicembre 2023  Virtus Verona – Pro Patria  2-0  (Begheldo, Casarotto)

Giovanni Castiglioni

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