È decisamente l’anno delle prime volte per Mattia Bellucci. Il 2024 sta regalando al tennista nato a Busto Arsizio nel giugno del 2001 e al suo staff molti esordi “nobili” nei tornei più importanti del panorama mondiale. Partendo dai tornei dello Slam, dove il mancino cresciuto a Castellanza ha esordito nei main draw di Roland Garros, Wimbledon e US Open, dove ha conquistato anche la sua prima vittoria, passando per i debutti nell’ATP 250 Atlanta di e nell’ATP 500 di Washington e concludendo con l’ultimo risultato in ordine cronologico, ovvero l’accesso al tabellone principale del Master 1000 di Shangai.
Proprio nella rassegna che si sta disputando nella metropoli cinese, Bellucci ha raccolto altre due vittorie di prestigio per aggiudicarsi la possibilità di affrontare il britannico Billy Harris al turno inaugurale del main draw. A cadere sotto i colpi del varesotto, nel tabellone cadetto di qualificazione, sono stati Shimizu, tennista giapponese numero 255 ATP battuto 7-5 7-6, e Karatsev, atleta russo numero 139 ATP (ex numero 14 nel febbraio 2022, ndr) battuto per 7-6 6-1. Due prestazioni autorevoli di Mattia Bellucci che ha fatto valere il suo ottimo stato di forma e la sua classifica, superiore rispetto a quella degli avversari e che al momento si attesta al 103esimo gradino della classifica mondiale.
Il suo prossimo avversario sarà, come anticipato, l’inglese Harris, dietro a Bellucci solamente di una posizione. Il britannico 104 ATP è stato ripescato come lucky loser dopo aver perso contro il kazako Zhukayev al turno decisivo di qualificazione e, indubbiamente, rappresenta una buona pescata per l’azzurrino. I due si sono già affrontati durante questa stagione al Challenger di Lugano, dove Harris aveva prevalso per 6-7 6-4 6-4 e dove i due avevano dato vita a una sfida molto combattuta durata quasi tre ore. Nonostante ciò, al momento, il favore dei pronostici tende leggermente dalla parte dell’allievo di coach Fabio Chiappini e del team di MXP Tennis.
L’incontro è fissato per domani (ore 11 italiane indicativamente, ndr) quando vedremo se Mattia Bellucci metterà nel proprio bagaglio un’altra prima volta conquistando la prima vittoria in un tabellone di un Master 1000. La Top100 è sempre più a portata di mano, uno stimolo in più per fare bene.
Filippo Salmini