02/10/2024 | Legnano Knights - Robur Saronno 78-75 / Guido Scali (c) www.legnanobasket.it

E’ il derby, bellezza. E’ la partita che, a costo di essere ripetitivi fino alla noia, è da sempre senza pronostico. E’ la partita dove tutto può succedere al punto tale che, anche una squadra neopromossa e con poche credenziali come Saronno, opposta a Legnano, ovvero ad una delle probabilissime grandi del campionato può arrivare, peraltro meritatamente, vicina, anzi vicinissima alla vittoria.

I tifosi Knights infatti trattengono in fiato in gola fino a 10 secondi dalla sirena conclusiva e ritrovano colore solo dopo l’errore tanto grossolano quanto imprevedibile commesso dal saronnese Andrea Negri. Finisce quindi sul filo di lana una gara ricchissima di tutto: intensità, emozioni – ben 18 cambi di guida nel punteggio e 10 parità -, battaglie muscolari, raffinatezze tecniche e scelte tattiche.

Alla fine vince Legnano per quel briciolo di imponderabile che rende stupenda la pallacanestro e, ovviamente, è giusto così ma, a parti invertite, avremmo detto la stessa cosa.

Quindi, in definitiva: viva Legnano Basket; ma bravissima anche Saronno. “Abbiamo vinto grazie ad un pizzico di esperienza e freddezza in più prodotti nelle giocate decisive ma – dice Paolo Piazza, coach di Legnano Basket – in tutta sincerità vorrei fare i complimenti a Saronno che ha giocato benissimo in un gara ben preparata”.

“Abbiamo perso ma – dice invece Stefano Gambaro, coach di Saronno -, la nostra sconfitta sa di beffa atroce perchè avremmo meritato di vincere. Sono comunque contentissimo per un’eccellente prestazione fatta di tecnica e tanto carattere messa in mostra dai miei giocatori”. 

La cronaca del match segnala la partenza sprint di Saronno, 0-7 al 3° firmato dal solito Beretta, tripla e due assist per Quinti, che sorprende Legnano. I padroni di casa impiegano qualche minuto per trovare le linee di passaggio buone per gli interni Quarisa e Mastroianni protagonisti del pareggio a quota 11. La doppia tripla di Raivio-Mastroianni (17-13) è rintuzzata dalla coppia Pellegrini-Giulietti sul 19-18 e sul filo dell’equilibrio (25-23) si chiude il primo periodo. Ma anche nel secondo quarto la musica, ovvero la sostanziale parità non cambia con Gallizzi e Scali ( su 8 e 7 rimbalzi) per Legnano e Pellegrini e l’atteso Negri che infila i primi punti ufficiale in BNazionale per il 36-35 al 18°. Girata la boa del primo tempo sul 39 a 37 con la SAE dominate sotto i tabelloni (25 rimbalzi a 17), il terzo quarto si sviluppa esattamente come i precedenti: bella gara, interpretata su livelli agonisticamente elevati, con qualche  giocata tecnicamente pregevole e in un periodo da 12-12 con vantaggi minimi da una parte e dall’altra che lasciano il punteggio immutato: 51-49 al 30° e Saronno che pian piano pareggia anche il gap a rimbalzo (41-41 alla fine)

Le due squadre entrano dunque nell’ultimo quarto con un “cappotto” di tensione pesantissimo sulle spalle, ma i due triploni di un redivivo Beretta (4 su 7 da 3 e 6 assist) danno gas a Saronno per il 51-55 al 31° e la gara si incendia di bellezza e pathos. Sodero e Gallizzi replicano ai saronnesi (61-57 al 34°) ma l’AZ è pienamente in partita e mostra la faccia giusta della sfidante “leggera” e si riporta in vantaggio con Nasini: 63-62 e tiene la testa fino al 65-68 al 38°.

Saronno a questo punto, inutile negarlo, con Quinti in spolvero (9 su 14 e 10 rimbalzi) ci “fa la bocca”, ma la presenza importante di Raivio (8 su 18 e 12 rimbalzi) cambia l’inerzia della gara spostandola verso Legnano sul 74-73 a 45 secondi dal termine. Saronno però con Maspero in evidenza (5 su 13) non molla e a una dozzina di secondi dal termine, sul 76-75, trova un bellissimo uno contro uno di Negri che vola indisturbato verso il ferro ma, clamoroso al PalaBorsani, sbaglia il più facile degli appoggi. Sul successivo rimbalzo dei Knights Saronno non può far altro che spendere fallo su Raivio che dalla lunetta fa 2 su 2 e spariglia: 78-75.

All’AZ resta il classico tiro della speranza o, se volete, della disperazione con Beretta che, marcatissimo, ci prova ma la palla finisce fuori. Legnano esulta mentre Saronno, con il sapore della beffa tra i denti, spiega.  

SERIE B NAZIONALE
SECONDA GIORNATA
SAE  LEGNANO  –  AZ  SARONNO 78-75 (51-49) (39-37) (25-23)

SAE: Lavelli, Agostini 8, Scali 15, Oboe 3, Quarisa 6, Gallizzi 7,  Consolandi ne, Sodero 8, Colombo ne, Raivio 23, Fernandez ne, Mastroianni 8. Allenatore: Piazza.
AZ: Pellegrini 8, Tolotti ne, Mariani ne, Beretta 12, Negri 7, Quinti 19, De Capitani 2, Tresso, Nasini 7, Giulietti 6, Canton ne, Maspero 12. Allenatore: Gambaro. 

Massimo Turconi
Foto Legnano Knights

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