Su queste pagine lo avevamo preannunciato, ora finalmente è realtà: il sogno serie B si materializza per il Basket Femminile Gallarate che viene premiata con il ripescaggio. A fine luglio è arrivata la conferma: Ororosa Bergamo rinuncia all’iscrizione alla categoria conquistata sul campo e, così, le galle possono accedervi in qualità di migliore non promossa. Questo accade perchè a monte Broni è già stata ripescata in qualità di migliore retrocessa per colmare il posto vacante numero 14. Pertanto prende forma la nuova B che vedrà ai nastri di partenza ben tre formazioni espressione della nostra provincia: Varese, Busto Arsizio e, appunto, Gallarate. Un bel segnale per il basket in rosa in un momento non certo molto agevole per il vertice della piramide femminile.
Tornando a Gallarate, questa promozione è il climax di un processo iniziato tre anni fa e che ha visto le biancorosse alzare sempre di un gradino l’asticella delle proprie ambizioni: prima l’amara sconfitta in gara secca con Lecco a vanificare una stagione regolare pressochè perfetta, poi la sconfitta in finale contro Broni (ma con due promozioni in palio) e ora la sconfitta in finale in volata sulla sirena del 40′ con Bergamo. Gallarate giunge consciamente ad un traguardo che significa molto anche per gli sforzi della dirigenza e si sta attrezzando per la categoria sia a livello societario (innesti di qualità ad ampliare la struttura) che a livello di giocatrici. Infatti, la società ha già stretto alcuni accordi di massima con giocatrici di categoria subordinato, appunto, alla conferma del ripescaggio. Per cui, a breve sono attese novità sul fronte mercato. Di certo, rimane alquanto spiazzante il fatto di dover attendere praticamente fino a luglio per poter costruire una squadra senza avere la certezza di quale categoria affrontare. Forse, si può fare di meglio nell’aiutare le società e chi mette soldi e passione in questo meraviglioso sport.
Matteo Gallo
