Usmate Velate – Nel lontano 1997 Luciano Ligabue faceva uscire “Il giorno di dolore che uno ha”. 27 lunghi anni dopo questo 8 giugno è la canzone che calza a pennello per quanto mostrato da Schieppati e compagne sul campo neutro di Usmate Velate che le vede soccombere e dire addio in maniera dolorosa alla promozione per un solo, singolo punto. Una gara a punteggio estremamente basso dove si sentiva il peso della posta in palio. Vantaggi per Gallarate nelle prime due frazioni chiusi sull’8-10 del 10′ e sul 20-21 del 20′. Poi, dopo l’intervallo l’attacco biancorosso batte ripetutamente in testa con il duo Salzillo Schieppati ottimamente limitato e i soli 5 punti fatturati valgono l’allungo per le bergamasche sul 31-26 del 30′. Musica che non cambia nella quarta frazione: Ororosa con un appoggio da sotto vola sul 36-26 del 35′. La situazione sembra ampiamente compromessa con la squadra di Crugnola rimasta a becco asciutto per oltre 5′ e un vantaggio in doppia cifra che pare consegnare la promozione alle bergamasche. Nulla di più sbagliato. Di prepotenza Salzillo riemerge nella partita e si prende il palcoscenico con due triple consecutive di un peso specifico enorme: 36-32 e gara riaperta. La stupenda Anna Palmieri di stasera (17 punti in 34′, 6 falli subiti e 3 recuperi) realizza in entrata il 36-34 che concretizza un parziale di 0-8 al 36′. Sfruttando anche la zona 2-3 Gallarate resta incollata alla partita, si entra nell’ultimo minuto con Bergamo avanti di 1 sul 37-36 e palla in mano: ottima difesa della Isotec che costringe all’infrazione di 24″ le orobiche. Time out gallaratese, ma la tripla di Palmieri finisce corta. A -14″ Ororosa realizza un solo libero: 38-36. C’è ancora tempo: Bergamo spende fallo su Schieppati (16 rimbalzi e 5 recuperi per lei) a -9″: Veronica, purtroppo, sbaglia il primo e realizza il secondo. 38-37 con Bergamo che sfugge al fallo sistematico e gioisce per la promozione in serie B dopo una stagione senza sconfitte sul campo. Dopo la grande rimonta, Gallarate resta con un pugno di mosche in mano e la delusione per aver condotto una partita più che buona, forse qualche libero di troppo lasciato sul ferro nel corso della gara, ma non cambia l’amarezza di vedersi sfuggire la promozione per un niente. Società biancorossa che sembrerebbe orientata a fare domanda per il ripescaggio in B: per quanto visto sul campo entrambe le formazioni meriterebbero la B, ma, si sa, la legge dello sport spesso è crudele.

Ororosa Bergamo – Isotec Basket Femminile Gallarate 38-37 (8-10, 20-21, 31-26)
Gallarate: Schieppati 5, Ridolfi, Mometti, Stroppa 2, Merlo 1, Fontanel, Salzillo 10, Speroni ne, Connelli, Palmieri 17, Zappa 2, Biedermann ne. All. Crugnola.

Matteo Gallo

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