Oggi è stato il giorno clou all’E-Work Arena di Busto Arsizio dove si sono assegnati 47 pass olimpici nel primo Torneo Preolimpico Mondiale di Boxe. Per l’Italia, dei nove pugili ai nastri di partenza, tutti e quattro quelli rimasti in gara hanno staccato il biglietto per la capitale francese, dove dal 26 luglio all’11 agosto si terrà la XXXIII edizione delle Olimpiadi estive. Si tratta di Diego Lenzi nella categoria +92kg, Sirine Charaabi nella -54kg (nella foto con un sorridente Giovanni Malagò e il presidente della FPI Flavio D’Ambrosi), Angela Carini nella -66kg e Alessia Mesiano nella -60kg. Ricordiamo che in precedenza si erano già qualificati a Parigi 2024 anche Salvatore Cavallaro, Aziz Abbes Mouhiidine, Giordana Sorrentino e Irma Testa. Il totale degli azzurri che saranno protagonisti quest’estate ha già toccato la cifra record di 8 atleti. Chi ancora deve qualificarsi invece dovrà attendere il secondo Torneo Preolimpico Mondiale, che si disputerà a Bangkok dal 23 maggio al 3 giugno.
Quota M +92 Kg Diego Lenzi vs Danis Latypov (BRN) 5-0
Subito una grande soddisfazione per il pugilato italiano: Diego Lenzi supera nettamente Danis Latypov e stacca il quinto pass azzurro per Parigi 2024! Prova di forza dell’emiliano che si candida per una medaglia alle prossime Olimpiadi.
Quota W 54 Kg Sirine Charaabi vs Im Aeji (KOR) 4-1
Pronostico rispettato per la campionessa azzurra, argento agli ultimi mondiali. Sirine Charaabi supera Im Aeji con un buon match e vola alle Olimpiadi dove partirà tra le favorite per salire sul podio.
Quota W 66 Kg Angela Carini vs Moreira Ivanusa (CPV) 5-0
Parte aggressiva la capoverdiana Moreira, poi Angela Carini le prende le misure e il match fila via liscio senza storia: un dominio da parte della campana che corona un bellissimo torneo imbarcandosi verso la XXXIII edizione dei Giochi Olimpici, la seconda per lei dopo Tokyo 2021.
Quota W 60 Kg Alessia Mesiano vs Jedinakova Miroslava (SVK) 5-0
Una straordinaria Alessia Mesiano domina l’avversaria prendendosi ciò che le era stato sottratto sabato da un verdetto molto discutibile. Stasera l’azzurra ha fatto subito capire che voleva convincere anche i giudici più scettici e ha conquistato un meritatissimo pass a otto anni di distanza dal titolo mondiale vinto nel 2016.
Alex Scotti