Quinti giorno del Torneo Preolimpico Mondiale di Busto Arsizio che porta altre soddisfazioni all’Italia pugilistica. Passa il turno Sirine Charaabi, l’azzurra più attesa in chiave pass per Parigi dopo l’argento ai mondiali dell’anno scorso, così come Alessia Mesiano che si qualifica per la semifinale. L’atleta laziale sabato si giocherà la prima chance per volare a Parigi. Nulla da fare invece per Salvatore Cavallaro che saluta il torneo.
Non era facile rompere il ghiaccio dopo quattro giorni lunghissimi passati a tifare per i compagni dalla tribuna dell’E-Work Arena, ma Sirine Charaabi è riuscita a superare l’ostacolo rappresentato dalla polacca Sandra Drabik accedendo agli ottavi di finale. Pur apparsa non brillantissima come ci aveva abituato, l’azzurra ha vinto i primi due round calando un po’ mentalmente nel terzo, probabilmente consapevole del vantaggio acquisito. Sabato sera contro la spagnola Marta Lopez Del Arbol, che ha superato la messicana Alondra Sanchez, servirà però qualcosa in più per non rischiare brutte sorprese.
Una spettacolare Alessia Mesiano domina la rumena Loredana Adreea Marin e vince per verdetto unanime accedendo alle semifinali. Risultato che in quasi tutte le altre categorie sarebbe bastato per qualificarsi ai giochi di Parigi 2024, mentre nella -60kg serve un ultimo sforzo perché i pass a disposizione sono soltanto tre. La trentaduenne di Latina sfiderà sabato pomeriggio la kosovara Donjeta Sadiku, che ha superato ai quarti la tedesca Felicitas Maria Ganglbauer. Mesiano sarà così la prima azzurra che proverà a prenotare il biglietto per la capitale francesce, visto che in caso di vittoria sabato sarà già qualificata. Diversamente dovrà giocarsi lo spareggio lunedì contro la perdente dell’altra semifinale.
Termina invece il torneo di Salvatore Cavallaro nella -80kg, eliminato dal bulgaro Rami Mofid Kiwan con un 5-0 apparso decisamente troppo severo. Domani torna sul ring per i sedicesimi di finale della categoria -66kg Angela Carini, apparsa in gran forma avendo dominato al primo turno la colombiana Camila G. Camilo Bravo. L’ottima performance dell’atleta napoletana fa ben sperare in chiave qualificazione a Parigi 2024, ma prima di pensare al pass ci sarà da superare la giapponese Mira Kito per qualificarsi agli ottavi.
Alex Scotti
