L’ultima giornata (la 10^) della Pool Promozione vede una vittoria di carattere della Futura Volley Giovani che, con il risultato di 3-1 (25-16; 16-25; 25-18, 25-14), supera anche l’ostacolo Balducci HR Macerata.
Un’ ultima partita che sapeva di prima, visto che proprio oggi ha fatto il suo esordio ufficiale sulla panchina bustocca coach Alessandro Beltrami, che ha rilevato il posto di Daris Amadio a seguito della sconfitta di Cremona.
Il premio MVP della serata va a Elisa Zanette grazie ai suoi 23 punti messi a segno; menzione onorevole anche per una super Lea Cvetnic (che a parere degli addetti ai lavori doveva essere lei premiata MVP per la grinta con cui ha trasportato la squadra, per le super difese e per aver concretizzato ben 3 Ace) a segno con 20 punti.
Partita che si apre con un risultato nettamente a favore di Tonello e compagne (25-16), ma che già nel secondo parziale devono fare i conti con la vera Macerata, che riporta le cocche con i piedi per terra infliggendogli lo stesso punteggio con cui avevano chiuso il primo parziale (16-25). Nel terzo set i gladiatori scendono nell’arena e si danno battaglia con colpi mozzafiato fino a quando le marchigiane non devono cedere il passo ad una super Futura. L’ultimo set vede un monologo da parte delle bustocche, che senza grosse difficoltà vanno a prendersi la vittoria che sancisce ancora una volta l’inespugnabilità del PalaBorsani di Castellanza. Adesso arriva la fase caldissima del campionato, quella che decreterà la seconda squadra che salirà nella prossima stagione in Serie A1
FORMULA FASE FINALE PLAY-OFF
Le squadre classificate dalla 2^ alla 5^ posizione della Pool Promozione accedono ai Playoff Promozione e si affrontano in semifinali da disputarsi al meglio delle tre gare con abbinamenti 2^-5^ e 3^-4^. Le vincenti delle semifinali si affrontano sempre al meglio delle tre gare nella finale che dà diritto al secondo slot promozione, con l’eventuale gara 3 in programma nell’ultimo fine settimana di aprile.
STARTING SIX
FUTURA: Pomili, Monza, Tonello, Zanette, Cvetnic, Rebora, Bonvicini (L)
MACERATA: Bolonzetti, Bonelli, Mazzon,Fiesoli, Civitico, Stroppa, Bresciani (L)
PRIMO SET – Prima battuta della Futura. Dopo un inizio abbastanza equilibrato controllato dalla Futura, arriva il turno in battuta di Zanette, con un doppio Ace (10-6,11-6), a mettere in crisi la ricezione di Macerata e obbligando la panchina avversaria a spezzare il ritmo della cocca chiamando il primo Time-out sul punteggio di 11-6. Il set prosegue senza troppe complicazioni per le ragazze di coach Beltrami, che riescono sempre a mantenere un vantaggio costante di almeno due break, e così si affacciano per prime alla fase finale del parziale con uno splendido Mani-Out di Rebora (20-15). Dopo un altro errore in attacco delle proprie ragazze, coach Carancini chiama il suo secondo Time-out (21-15) per dare le direttive per raddrizzare il proprio gioco. Il primo set si chiude in totale scioltezza, con un pallonetto di Rebora dietro al muro che spiazza la difesa marchigiana, per le padrone di casa sul parziale di 25-16.
SECONDO SET – Cambia la musica nell’avvio di questo secondo parziale, dove una Macerata ritrovata riesce a mettere sotto pressione le biancorosse, obbligando la panchina di Busto a chiamare subito il primo Time-out (2-6). Le indicazioni date dal tecnico veneto sembrano momentaneamente dare nuova linfa a Tonello e compagne, che si riavvicinano (5-8) ma subito dopo le marchigiane tornano a macinare punti e raddoppiando così il punteggio sul parziale di 6-12. I troppi errori nel campo della Futura obbligano la panchina a spendere il secondo Time-out (8-14) per cercare di dare le indicazioni vincenti per raddrizzare l’andamento del set. Nella parte centrale del secondo periodo le cocche rosicchiano una manciata di punti ma non a sufficienza per ricucire il grande divario messo a segno da Macerata, che quindi si affaccia per prima alla fase finale (14-20). Si ribalta totalmente la situazione in campo, così Macerata restituisce il colpo e chiude, a parti invertite rispetto al set precedente, il parziale a quota 16-25.
TERZO SET – Nell’avvio del terzo parziale il teraflex del PalaBorsani si trasforma in un’arena, dove le due compagini non risparmiano i loro migliori colpi: non basta l’Ace Cvetnic (5-4) a suonare la carica definitiva delle biancorosse, così le due formazioni salgono punto a punto. Macerata è la prima a guadagnare un break di vantaggio (8-10), ma le cocche riportano immediatamente il risultato in parità sul 10-10, ricominciando il valzer visto fino a pocanzi. Grazie anche alla carica di un super pubblico presente al PalaBorsani, Tonello e compagne trovano la carica necessari ad allungare il risultato: sul 16-13 arriva l’Ace di Cvetnic che obbliga la panchina marchigiana a chiamare il Time-out. Azioni adrenaliniche e colpi spettacolari contrassegnano lo sviluppo di questo parziale, dove le cocche riescono a mantenere il vantaggio acquisito e ad affacciarsi per prime sulla soglia del finale (20-16), facendo così spendere il secondo Time-out a coach Carancini. Anche Teresa Bosso vuole mettere il suo timbro in questo finale, mettendo a segno una super serie in battuta sugellata da un Ace (24-17). Il set si chiude a favore delle bustocche sul punteggio di 25-18.
QUARTO SET – Avvio di set più convinto da parte di Tonello e compagne, che riescono subito a mettere in crisi il gioco di Macerata e costringendo la panchina avversaria a chiamare immediatamente il primo Time-out (5-1). Continua imperterrito e senza troppi ostacoli il vantaggio delle padrone di casa, che raddoppiano il punteggio sulle avversarie a quota 10-5: poco dopo la panchina avversaria è costretta a spendere il secondo Time-out (13-7) per cercare di sistemare l’andamento del parziale. Tonello e compagne levano totalmente gli ormeggi e prendono così il largo, con il punteggio, su una Macerata ormai in crisi totale (19-11): il braccio armato di Cvetnic fa tanto male alla difesa avversaria, sia dalla prima sia dalla seconda linea e, soprattutto, con l’Ace che mette a tabellino il 24-14; anche i muri di Rebora sono ormai una certezza. Il set, e la partita, si chiude così sul punteggio di 25-14 per la Futura Volley.
I COMMENTI
Alessandro Beltrami: “Devo solo ringraziare l’ambiente per l’accoglienza, la società per avermi scelto e le ragazze per quello che hanno dato in questi giorni e stasera. Sono arrivato da pochissimo ed era veramente tutto in mano loro, ho provato ad aiutarle ed ha funzionato adesso vediamo se sarà ancora questa la sfida playoff. Ho chiesto un po’ la situazione alle ragazze, non si può stravolgere nulla perché è una squadra comunque seconda in campionato e non si può fare alto che puntare sulle nostre caratteristiche e farle emergere. C’è stata molto energia in questi giorni, io avevo molta voglia di allenare, adesso abbiamo una settimana intera per poterci concentrare. Per me è un’occasione importante e questa sera la vittoria è stata un regalo”.
Elisa Zanette: “Non è stata una settimana semplice però abbiamo fatto fronte comune lavorando bene. Alessandro si è saputo subito integrare bene con tutto il gruppo dando un apporto di energia notevole. Abbiamo chiaro l’obiettivo da raggiungere e vogliamo fare di tutto per centrarlo. Questo cambio in panchina non spetta a noi commentarlo, dispiace molto a livello umano. Sicuramente se la società ha fatto questa scelta lo ha fatto per aiutarci e adesso bisogna fare come i cavalli da corsa: mettersi i paraocchi e pedalare. I play off sono un campionato a sè per cui si tira una riga e si riparte”.
IL TABELLINO
FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO A. – BALDUCCI HR MACERATA 3-1 (25-16; 16-25; 25-18, 25-14)
Futura Volley Giovani: Pomili 7, Bresciani NE, Citterio NE, Monza 5, Conceicao 1, Tonello 8, Zanette 23, Osana (L2), Furlan NE, Bonvicini (L1), Cvetnic 20, Rebora 8, Bosso 1, Del Core NE; Allenatore: Beltrami, 2° Tettamanti.
Balducci HR Macerata: Bresciani (L1), Vittorini 1, Bolzonetti 13, Masciullo NE, Morandini (L), Bonelli 1, Mazzon 11, Quarchioni NE, Dzakovic NE, Broekstra NE, Fiesoli 5, Civitico 6, Stroppa 11. Allenatore: Carancini.
Arbitro: Lorenzin Ruggero, 2° Russo Roberto
MVP: Zanette
Matteo Carcano
