Il solito incredibile successo, il solito devastante entusiasmo: Calcio in Festa a Besnate è questo e molto altro. È un torneo che tocca numeri record, che raccoglie il più puro divertimento della provincia, che mette sul più piatto tutte le emozioni di giovani calciatori alle prese con i loro sogni.
L’edizione che si è conclusa lo scorso weekend è stata la numero 16 e ancora una volta ha messo in campo numeri da capogiro: 100 squadre iscritte, 194 partite ed un totale di 1122 reti messe a segno.
Non solo numeri, tanti anche i premi assegnati alle squadre partecipanti a partire dalla Coppa Marinelli, formazione che ha collezionato più punti, finita nelle mani della Varesina.
Le classifiche, invece, hanno visto trionfare nella categoria Esordienti 2011 la Gerenzanese, seguita da Arsaghese, Varesina e Solbiatese.
Negli Esordienti 2012 la medaglia d’oro è finita nelle mani della Cedratese Bianca, brava a lasciarsi alle spalle Solbiatese, Varesina e Cedratese azzurra.
Gioia infinita per la Varesina che con i suoi Pulcini 2013 ha sbaragliato la concorrenza di Sestese, Torino Club e Solbiatese.
Non ha avuto rivali la Cedratese nella categoria Pulcini 2014 arrivata davanti a Solbiatese, Bosto e Sestese. Infine i più piccoli, i Primi Calci 2015 che hanno chiuso con la classifica Varesina, Valle Olona, Uv Cassano e Soccer Boys.
Raggiante e appagato, nonostante i mille sacrifici, il direttore generale della Besnatese Paolo Pozzi: “In questi giorni abbiamo ricevuto la notizia che i nostri under 14 e under 16 sono stati ripescati nella categoria regionali e ne siamo felicissimi, ma a Besnate è sempre festa, soprattutto in questo periodo dell’anno dove accogliamo con piacere tanti giovanissimi calciatori. Ci tengo a ringraziare tutte le squadre partecipanti, i piccoli atleti che hanno offerto uno spettacolo meraviglioso ed il pubblico che ha affollato il nostro “Besnabeu”, ma un grazie enorme va, come sempre, al nostro staff e ai nostri volontari senza i quali tutto ciò non sarebbe possibile..per il resto che dire, ci vediamo l’anno prossimo“.
Mariella Lamonica
