Dicembre frenetico in casa Roosters con il Campus che torna già sul parquet a distanza di 48 ore dallo sfortunato recupero con Crocetta che non ha messo fieno nella cascina della massima espressione di Varese Basketball. Settima partita di Serie B dal 30 novembre per la formazione di coach Roncari che, almeno, ha avuto il turno di riposo in settimana per quanto riguarda la parte Under 19 a dare un po’ di ossigeno alla truppa. Questa sera, venerdì 20 dicembre alle ore 20.45, palla a due contro Derthona Basketball Lab.
Il comune denominatore delle ultime quattro uscite è quello delle palle perse: 21 con Pavia, 19 con Oleggio, 19 con Collegno e 22 con Crocetta. Non a caso sono giunte tre sconfitte su quattro partite con Collegno che è andata vicinissima a fare lo sgambetto a Tapparo e compagni. Chiaro che quando non si è lucidi diventa più semplice andare incontro agli errori ed è anche lapalissiano che la fatica in questo mese di dicembre si sta facendo sentire anche alla voce infortuni; ma è proprio in queste occasioni che bisogna cercare di alzare la famosa asticella per raggiungere un livello superiore di prestazioni. Per strappare il referto rosa e mantenere il vantaggio sulle inseguitrici che ambiscono al posto playoff del Campus, Assui e soci dovranno rimanere concentrati per 40′ evitando di perdere palloni banali.
Guardando a cosa è successo all’andata, il Campus ha chiuso rapidamente la partita andando all’intervallo avanti sul 46-25 e conservando un bel +15 finale da cui si deve assolutamente ripartire. Incamerare un 2-0 negli scontri diretti e un +6 in classifica distanzierebbe il laboratorio giovanile della Serie A di Tortona in modo da renderlo non più un avversario da considerare in ottica primi sei posti. In caso di sconfitta, attenzione a non sprecare il tesoretto sopra indicato: farlo sarebbe alquanto deleterio. Ovviamente, il Campus non si presenta in perfette condizioni. Oltre alle scorie della gara con Crocetta, non ci sarà Villa, mentre Carità avrà un paio di giorni in più per rimettere a posto la caviglia. Non certo le condizioni migliori per affrontare una sfida delicata: al termine di questa giornata rimarranno sei turni ancora da disputare. Ogni punto inizia a pesare di più a questo punto della stagione.
Matteo Gallo
