Seconda partita della seconda fase e prima gara interna di questo girone play-in silver per i Roosters che si trovano ad affrontare l’ostacolo Lucca, formazione in vetta alla classifica con 10 punti insieme a Quarrata. I toscani sono reduci dal successo casalingo contro Gallarate maturato in rimonta. Il BBG era avanti 32-39 al 20′, ma alla formazione della nostra provincia sono stati fatali i 56 punti concessi nella ripresa a Lucca che ha vinto 86-74. Gioco espresso tipico delle squadre toscane con tanta aggressività e mani addosso: caratteristiche che da sempre sono antitetiche al gioco del Campus. Sarà importante vedere come i ragazzi di coach Roncari sapranno reagire a quanto messo in mostra da Lucca nella prima gara. Dal canto loro, i Roosters hanno da recriminare sulle contemporanee assenze di Zhao, Assui e Villa nella gara persa sul campo di La Spezia: regalare tre elementi così è difficile per qualsiasi squadra per cui il risultato giunto in Liguria può essere anche visto in maniera positiva dato che lo scarto è maturato solamente nel finale. Sotto i colpi, fra l’altro, di uno scatenato Gedrius Sakalas autore di ben 35 punti degli spezzini.

La formazione allenata da coach Leonardo Olivieri, in precedenza sei anni filati sulla panchina di Basket Todi, nasce nel 1993 come solo centro mini basket e si è piano piano espansa fino ad arrivare ad essere una società completa e ha portato Lucca sul panorama della B Interregionale. Miglior marcatore dei toscani è Carlo Trentin, giocatore che negli ultimi 5 anni ha calcato i parquet della B Nazionale con le maglie di San Miniato, Lecco, Crema e Andrea Costa Imola. E’ un’ala forte classe ’96 che fattura 13,3 punti di media in questa stagione. Altri elementi di spicco sono l’esperto play Tommaso Tempestini, 37 anni, ma tanto fosforo e tanta esperienza con tanto basket di livello nel sangue a Livorno, Castelnovo, Omegna, Palermo, Monsummano e Domodossola che viaggia a 7,1 punti a gara; Andrea Simonetti, enfant du pays, cresciuto progressivamente come spazi e responsabilità e oggi il classe 2002 produce 12,6 punti di media; Andrea Del Debbio, già conosciuto per aver giocato a Oleggio e un passaggio anche in A2 a Capo D’Orlando e il talento del 38enne Andrea Barsanti, giocatore che tra B e B2 nei suoi vari nomi ha visto tantissime partite. Una formazione costruita per una stagione di livello come evidenzia la classifica.

Matteo Gallo

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