Dopo aver sfiorato la zona playoff nella scorsa stagione, il Città di Varese è pronto a puntare in alto nel campionato 2024/2025 di Serie D. Con Roberto Floris in panchina e una rosa rinnovata, la squadra è attualmente seconda nel Girone A e le ambizioni sono grandi stavolta La promozione in Lega Pro non è più solo un sogno e segnerebbe un ritorno al professionismo per la città, assente dal 2014/2015, quando il club militava in B. Il club lombardo ha buone possibilità di centrare la promozione e addirittura di vincere la Serie D, ma cerchiamo di capire come funziona e si struttura questo interessante campionato.
La quarta categoria del calcio italiano è seguita da milioni di appassionati, nonostante si tratti di una lega non professionistica. I media e le quote sul calcio danno visibilità a Serie A, B e competizioni internazionali, ma la Serie D include squadre di grandi centri, come il Città di Varese, rendendo il campionato avvincente e ricco di storie da raccontare.
Il format della Serie D: gironi, promozioni e retrocessioni
La Serie D è la categoria dilettantistica di calcio più alta in Italia, quella che viene subito dopo le categorie professionistiche. Le 168 squadre che parteciperanno alla stagione 2024/2025 sono suddivise in nove gironi in base alla posizione: i tre gironi A, B e C hanno 20 squadre, mentre i sei restanti ne ospitano 18. Esattamente come i tornei più importanti, il campionato ha una formula di un turno di andata e uno di ritorno.
Promozioni e Scudetto Serie D
La squadra che si classifica al primo posto in ciascun girone del campionato ottiene la promozione diretta in Serie C, oltre a poter partecipare alla fase finale per l’assegnazione dello Scudetto Serie D, che determina il Campione d’Italia della Lega Nazionale Dilettanti. La formula dello Scudetto è composta da tre gironi composti da tre squadre ciascuno. Le vincitrici di ogni girone e la migliore seconda classificata accedono sia alle semifinali che alla finale, che si svolgono in un’unica gara. Si va direttamente ai rigori se le cose rimangono uguali dopo 90 minuti di gioco.
Playoff e graduatorie per eventuali ripescaggi
Le squadre che si classificano dal secondo al quinto posto si qualificano per i playoff, che si giocano in gara unica in gare secche, quarta contro quinta nel primo turno con la vincente che affronta la terza in semifinale. Le seconde entrano direttamente nella finale del girone. Le squadre che hanno vinto i playoff vengono classificate in una graduatoria nazionale che sceglie le squadre che potrebbero venir ripescate in Serie C nel caso in cui si liberassero posti per iscrizioni o rinunce.
Retrocessioni in Eccellenza
La sfida salvezza è altrettanto complicata dato che retrocedono quattro squadre per ogni girone nel campionato di Eccellenza. Le due squadre posizionate peggio in classifica scendono direttamente, mentre le altre due retrocessioni vengono decise attraverso i playout, che coinvolgono le squadre dal terzultimo al sestultimo posto, a meno che il distacco tra queste squadre non sia superiore a sette punti. Ai play-out, se al termine dei supplementari è ancora parità, si salva la squadra con la migliore classifica.
La Serie D 2024/2025: il Varese
Quella attuale è la 77esima edizione del massimo campionato dilettantistico italiano. La Serie D 2024/2025 si distingue per un’importante novità: l’iscrizione in sovrannumero dell’Ancona, che è stata esclusa dalla Serie C a causa di inadempienze finanziarie. Questo ha portato le formazioni a 168. Nel Girone A, dove milita il Città di Varese, la competizione è particolarmente accesa con diverse squadre a contendersi il primato, ma anche la salvezza, in un contesto ricco di derby e rivalità storiche. Dopo un ottimo inizio di stagione, il Varese si trova saldamente in zona playoff, ma può ancora puntare alla promozione diretta. Il distacco dalla capolista Bra, attualmente prima in classifica, è ridotto e non irrecuperabile, lasciando aperte tutte le possibilità per la squadra biancorossa.
Redazzione
