Inizia il conto alla rovescia per la Prima Tappa di Coppa Del Mondo di canottaggio che si svolgerà sulle acque della Schiranna di Varese dal 12 al 14 aprile.

Un evento che porterà 34 nazioni per oltre 450 atleti iscritti a gareggiare sul lago di Varese per contendersi le prime medaglie internazionali dell’annata.

Una manifestazione che ancora una volta metterà Varese e tutto il territorio al centro dell’attenzione a livello mediatico, visto che le gare saranno trasmesse in mondovisione e del turismo, contando che, al seguito della gara, ci sarà un indotto che dovrebbe aggirarsi intorno ai 10.000 pernottamenti più o meno, dati specifici però saranno possibili solo ad un mesetto di distanza dalla fine della competizione.

Stamane, intanto, è andata in scena la conferenza stampa di presentazione dell’evento, svoltasi nella Concessionaria Toyota Novauto di Via Stadio 12 a Varese. Novauto che ormai è partner fisso degli eventi del canottaggio in maniera concreta, vista la concessione di mezzi ibridi e elettrici all’organizzazione e per permettere lo spostamento dei tea durante le gare e di un servizio di Car Sharing, Kinto Share, che sarà disponibile in due punti, alla Schiranna e all’Hotel Horizon, che metterà a dispozione veicoli ibridi per chiunque ne avesse necessità, per un servizio di noleggio attivo dai 30 minuti ai 30 giorni.

Tornado alla gara, le batterie di qualificazione si svolgeranno venerdì 12 aprile, dalle 10 fino alle 16:30. Sabato, invece, sarà il turno delle semifinali di tutte le discipline, che si svolgeranno dalle 10 alle 14:15 mentre domenica 14 sarà il giorno più atteso con tutto il programma delle finali che andranno in scena dalle 9:30 fino alle 14:15.

L’accesso a tutta l’area della Schiranna sarà gratuito, mentre a pagamento ci sarà solo la tribuna coperta che consta di 400 posti per i quali i biglietti sono acquistabili sia online via Mialticket che fisicamente il giorno delle gare.

Un evento che si svolgerà al pieno della sua potenza grazie a tutto il lavoro del Comitato Organizzatore dei Grandi Eventi sul Lago di Varese che, ancora una volta e nonostante le condizioni meteo avverse, ha lavorato e sta lavorando al massimo per rispettare tutti gli standard, elevatissimi, richiesti per l’organizzazione di una tappa di Coppa del Mondo come il Direttore Generale del Comitato, Pierpaolo Frattini, specifica: “La situazione straordinaria delle condizioni del lago ci ha creato molte problematiche ma ha anche posto particolare attenzione sulla manifestazione e sull’evento. Cerchiamo di guardare, nelle difficoltà, gli aspetti positivi. Tutti gli aggiustamenti del caso che si sono richiesti sono stati fatti. Nonostante le difficoltà siamo leggermente avanti nel cronoprogramma dei lavori, quindi vanno fatti i complimenti a tutti coloro che hanno lavorato e stanno lavorando agli allestimenti del parco gara. Ci tengo a ricordare che gli standard di un evento come la Prima Tappa di Coppa del Mondo sono elevatissimi. Le gare saranno trasmesse in mondo visione e per tutto il periodo della ripresa in diretta avremo il collegamento satellitare“.

Una prima tappa di Coppa del Mondo da record per i numeri registrati: “C’è grandissima soddisfazione per il numero di iscritti, ed è la cosa che ci fa più piacere. Uno degli scopi principali degli eventi di canottaggio è promouovere il territorio ma anche quello di costruirci una posizione importante a livello mondiale come organizzatori di questi eventi. Gli atleti e gli staff vengono volentieri a Varese ed il fatto che si siano iscritte q uesta prima tappa 34 nazioni per oltre 450 atleti ne è diretta dimostrazione. Per contare sulle migliori condizioni meteo possibili si è pensato di posticipare l’orario di inizio delle gare rispetto alla mattina presto come capitava solitamente. Saranno giornate corpose, sarà gara vera, un banco di prova importante per tutti i nostri equipaggi azzurri e non mancherà certo la competizione“.

Manifestazione che, ancora una volta, si rende possibile a Varese grazie all’aiuto ed al sostegno di istituzioni e sponsor al Comitato Organizzatore: “Ringrazio in maniera particolare gli sponsor che sono al nostro fianco: remiamo tutti nella stessa direzione, c’è grande collaborazione tra le istituzioni pubbliche ma anche e soprattutto con quelle private che sono ormai sponsor fidelizzati. Grazie a loro riusciamo a fare bella figura, ci danno sostegno e visibilità. Come nello sport vincere è difficile, confermarsi ancor di più; fare lo stesso con gli sponsor è altrettanto complicato ma quando si riesce a farlo dà grande soddoisfazione. Ringraziamo Novauto Toyota che per il terzo anno è al nostro fianco: il fatto di poter contare su mezzi elettrici e ibridi per i vari spostamenti è stato visto benissimo da World Rowing in un concetto di sostenibilità ambientale sempre più importante“.

Non solo sponsor e istituzioni ma determinante, ancora una volta, sarà il lavoro dei tantissimi volontari che si sono resi disponibili a dare un supporto concreto all’organizzazione: “Quest’anno i volontari sono davvero tantissimi, oltre 380. I ragazzi vivono la manifestazione con entusiasmo ed è un appuntamento che sentono molto e non vedono l’ora inizi. Un grazie particolare va al supporto che ci danno le scuole e soprattutto a chi si occupa di tutta la formazione e gestione di questi ragazzi“.

Questa prima tappa di Coppa del Mondo vedrà in gara una nutrita delegazione azzurra, composta da una sessantina di atleti tra cui circa una dozzina varesini con la punta di diamante, Federica Cesarini che, insieme a Valentina Rodini, cercherà il pass olimpico per Parigi 2024.

L’evento è sostenuto anche da Camera di Commercio Varese, come sottolinea Antonio Franzi: “Vanno fatti i complimenti agli organizzatori per lo sforzo enorme, frutto di competenze qualificate. Un altro aspetto molto significativo è quello della sinergia tra le istituzioni del nostro territorio, il turismo e le realtà eoncomiche. Tutte creano un circolo molto importante. Il turismo sportivo, soprattutto Active&Green è sempre più in espansione nella nostra provincia. I numeri sono molto significativi, questo non fa altro che ingorgogliere quelle istituzioni come Camera di Commercio, Comune e Provincia che fanno di Varese un polo attrattivo“.

Alessandro Burin

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