L’importanza di certe partite trascende il risultato sportivo, ma va da sé che la Varesina vuole vincere. Parliamo di una squadra che si è abituata a sognare e a far sognare, vincendo e convincendo partita dopo partita in campionato e in coppa: il secondo posto nel Girone B di Serie D a -2 dalla vetta lascia aperto ben più di uno spiraglio con vista sulla Serie C, e lo splendido cammino in Coppa Italia certifica la bontà di un progetto sano e solido. Stupire sempre di più è la volontà delle Fenici che ormai non sono più considerate una sorpresa, avendo assunto l’identikit di una certezza di categoria.
Con questo spirito, e con un difensore centrale in più, la Varesina si approccia alla trasferta veneziana sul campo dell’Union Clodiense Chioggia (fischio d’inizio domani alle ore 14.30), match valido per i quarti di finale che daranno l’accesso alla semifinale di Coppa Italia contro la vincente tra Casatese e Follonica Gavorrano. Sfida dal duplice significato per le Fenici che, oltre alla possibilità di proseguire il cammino in quanto tale, avranno la chance di misurarsi contro un avversario inedito che sta dominando il Girone C (12 punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice).
“Le sensazioni sono positive – commenta mister Marco Spilli attraverso i canali societari – perché andremo a fare qualcosa di bello e storico, seppur con tante insidie: dalla forza dell’avversario al giocare fuori casa, passando per una questione psicologica su cui ho lavorato tanto in settimana. In situazioni come queste c’è la sensazione di aver fatto qualcosa di straordinario, aspetto che potrebbe portare ad un senso di appagamento; il percorso rimarrà bello a prescindere dal risultato, ma non voglio vedere questo tipo di atteggiamento perché significherebbe che la squadra non vuole alzare il livello. Andremo là per giocarcela con lo stesso spiriti di sempre, per cui giocherà anche chi ha avuto meno spazio, e accetteremo con serenità il risultato del campo”.
Chi giocherà?
“Ovviamente non dico la formazione, ma posso anticipare che in porta giocherà Santulli: è una situazione per noi scontata, discussa con Vito (Spadavecchia, il preparatore dei portieri, ndr) a tavolino, perché abbiamo sempre tenuto l’alternanza ed è giusto andare avanti così. Anche tra i giocatori di movimento ci sarà qualche cambio, anche se non mancheranno i “titolari” per bilanciare al meglio l’undici di partenza; poi cercheremo di leggere al meglio la partita per dar del filo da torcere agli avversari”.
A proposito degli avversari, che squadra è la Clodiense?
“Parliamo di una squadra forte e lo testimoniano i numeri, perché hanno preso appena 12 gol e in ogni sfida hanno sempre dato segnali di forte compattezza. Detto questo, un paio di partite le hanno perse, per cui non sono imbattibili: servirà una prestazione sopra le righe per metterli in difficoltà”.
Il fatto di giocare domenica può essere un vantaggio?
“Arrivando da una settimana in cui abbiamo giocato ogni tre giorni, tornare in campo ancora mercoledì sarebbe stato pesante; abbiamo avuto l’opportunità di spostare la partita a domenica e l’abbiamo colta. Sappiamo di essere alla vigilia di un appuntamento veramente importante e non manca la voglia di alzare l’asticella perché una sfida come quella di domani ci aiuterà ad affrontare le partite partite importanti di campionato che arriveranno”.
Come sarà impostata la trasferta?
“Partiremo dopo la rifinitura di sabato mattina. Sarà un bel weekend in cui un gruppo già solido avrà l’occasione di compattarsi ancor di più: pranzeremo insieme, condivideremo parecchie ore di pullman, ceneremo insieme e arriveremo pronti all’appuntamento di domani. In trasferta c’è chi gioca a carte, chi alla play, chi si ritrova anche solo per parlare: sono momenti da sfruttare nel migliore dei modi per arrivare preparati al fischio d’inizio di domani”.
QUARTI DI FINALE
Union Clodiense Chioggia – Varesina (domenica 11 febbraio ore 14.30)
Casatese – Follonica Gavorrano (domenica 11 febbraio ore 14.30)
Nuova Florida Ardea – Imolese (sabato 10 febbraio ore 14.30)
Fidelis Andria – Trapani 1-2
TC
