Prima la trasferta in Sardegna, a Porto Torres, poi, se verrà superato questo primo ostacolo, i romani della S.S. Lazio. È questo il cammino che attende l’Amca Elevatori Handicap Sport Varese dopo il sorteggio che si è svolto in mattinata a Roma, nella sede della Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina), e che ha definito le due griglie di quattro formazioni ciascuna da cui scaturiranno le due squadre promosse nel campionato di Serie A 2024-25.

La fortuna, dunque, non ha fatto certamente capolino dalle parti dei biancorossi varesini: prima un lungo viaggio per affrontare in semifinale l’Asinara Porto Torres (il 20 aprile la prima sfida in Sardegna, gara di ritorno a Varese il 27 aprile con eventuale “bella” il 28 aprile sempre a Varese), poi la sfida con i romani della Lazio, che in semifinale non dovrebbero soffrire più di tanto al cospetto del Team Salento Lecce.

Il sorteggio ha fortemente penalizzato i varesini che, in quanto estratti dopo i laziali, dovrebbero giocare la prima partita in casa e poi disputare l’eventuale terza sfida di spareggio a Roma. Unica consolazione per l’Amca Elevatori, in questo sorteggio, è avere evitato la squadra che, secondo il parere generale, è la più forte del lotto, cioè la Millennium Padova, inserita nell’altra griglia (prima sfida con i Bradipi Bologna, mentre nell’altra semifinale di questo raggruppamento si affronteranno Nordest Castelvecchio e Giovani & Tenaci Roma).

La Lazio è una delle tre formazioni imbattute nella prima fase di campionato (10 vittorie in altrettante partite, esattamente come i varesini dell’Amca Elevatori); di meglio ha fatto soltanto la Millennium Padova (12 vittorie) solo perché nella prima fase di campionato si è ritrovata nell’unico girone a sette squadre.

L’Asinara, invece, primo avversario dei varesini, ha perso tre partite: oltre alle due sfide con la Lazio (68-52 all’andata a Roma e 55-44 al ritorno in Sardegna), ha concesso due punti anche agli altri romani del Don Orione (62-54). Ma, si sa, nel basket in carrozzina anche l’assenza di un solo giocatore può determinare l’esito di una partita, per cui certi risultati possono anche lasciare il tempo che trovano.

Carlo Marinello, presidente della Handicap Sport Varese, esprime una moderata soddisfazione: “Poteva andare meglio ma… anche peggio. E’ stato importante evitare il confronto con Padova, che ha una squadra già attrezzata per la Serie A. Un peccato, se riusciremo a superare il primo turno, dover disputare la eventuale “bella” in trasferta a Roma, ma avevamo 50 probabilità su cento e in questo caso il sorteggio non ci è stato amico perché siamo stati estratti per ultimi. Ora però concentriamoci sulla prima sfida con Asinara, da vincere ad ogni costo“.
Già, adesso non resta che attendere il ritorno in campo: primo appuntamento per l’Amca Elevatori il 20 aprile a Porto Torres.

Claudio Piovanelli

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