Dopo i quattro recuperi disputati tra giovedì 28 e venerdì 29 marzo, la “sosta” di Pasqua ci riconsegna una classifica abbastanza chiara sulla situazione in tutte le zone della classifica. Virgolette obbligatorie per quanto riguarda la sosta perché tra le gare infrasettimanali della scorsa settimana e i due recuperi rimanenti, che verranno disputati mercoledì 3 aprile, sono poche le squadre che hanno potuto davvero fermarsi per ricaricare le pile. Certamente tra 48 ore la situazione sarà ancora più delineata, perché le gare tra Aurora CMC Uboldese e Ispra e tra Cas Sacconago e Valle Olona forniranno risposte importanti in tutte le lotte aperte: quella al titolo, quella ai playoff e quella per non retrocedere.
Alla ricerca dell’uovo col biglietto d’oro
Tre le squadre ancora in corsa per vincere il campionato dopo 27 giornate: Lentatese, Accademia BMV e Ispra. I brianzoli oggi guardano tutti dall’alto con 51 punti, 1 più degli azulgrana e 2 più dei nerazzurri, che però devono appunto recuperare ancora una partita e potrebbero balzare al comando qualora espugnassero il campo dell’Aurora CMC Uboldese. Più che una volata, però, la Pasqua ci ha offerto una mano di “ciapa no”. A inaugurarla l’Accademia BMV che ha “resuscitato” un Solaro in crisi, seguita a ruota dalla Lentatese che non è andata oltre il pareggio con un Lomazzo in grande difficoltà, ma la ciliegina sulla torta l’ha messa l’Ispra cadendo rovinosamente sul campo del Valle Olona per 4-0.
Un poker rumorosissimo perché ottenuto da quello che era il fanalino di coda (insieme al Gallarate) contro la potenziale capolista, quattro gol segnati da chi al fischio d’inizio aveva il secondo peggior attacco del girone a quella che in quel momento era la miglior difesa, ribaltando completamente ogni pronostico. Digerito l’uovo, tutte e tre dovranno cancellare istantaneamente questi scivoloni perché non c’è più margine di errore se si vuole vincere il campionato.
Come il coniglio pasquale, in cerca del balzo più lungo
La lotta per i playoff riguarda altre tre squadre che stanno lottando per aggiudicarsi gli ultimi due posti liberi, ammesso che riescano a chiudere la regular season con un distacco inferiore ai 10 punti dal secondo posto. Parliamo di Universal Solaro, Besnatese e Aurora CMC Uboldese. I giallorossi occupano la quarta posizione a -5 dalla Lentatese, -4 dall’Accademia BMV e -3 dall’Ispra (che ha una partita da recuperare): troppo per pensare di poter rimontare nelle tre giornare restanti, troppo poco per temere di scivolare a -10 e non accedere ai playoff per la forbice. Situazione analoga per la Besnatese, scivolata un punto dietro ai ragazzi di Broccanello dopo il pareggio nel recupero col Gallarate. A -3 dal Biscione insegue l’Aurora CMC Uboldese, che però deve recuperare tra due giorni la partita contro l’Ispra.
Campionato praticamente finito invece per Castello Città di Cantù, Canegrate, Baranzatese e Gavirate, che avendo conquistato anzitempo la salvezza possono già iniziare a programmare la prossima stagione, magari testando in queste ultime gare quei giocatori che fin qui hanno avuto meno spazio per mettersi in mostra.
La Pasquetta della discordia: più che far volare colombe, si affilano le armi
Sei le squadre che stanno lottando per non retrocedere, anche se due di queste vedono ormai molto vicino lo striscione del traguardo. Partiamo da queste ultime: Accademy Turate Mozzate e Ceriano Laghetto. Formalmente ai ragazzi di Cernivivo mancano ancora 2-3 punti per poter brindare alla salvezza aritmetica, sostanzialmente è possibile che la festeggino già domenica prossima a Solaro se le inseguitrici non faranno risultato. Infatti, oltre alla posizione in classifica che oggi gli eviterebbe i playout, a loro favore c’è anche un margine di vantaggio sul quindicesimo posto ben superiore alla forbice. Dovranno soffrire ancora un po’ i ragazzi di Pepe, ma anche per loro ci sono buone possibilità di evitare i playout grazie alla forbice sul penultimo posto. Devono solamente conservare l’attuale vantaggio nelle ultime tre giornate, evitando di farsi raggiungere dall’Esperia Lomazzo che però ha 5 punti di svantaggio.
Sarà invece lotta all’ultimo sangue tra Esperia Lomazzo, Cas Sacconago, Valle Olona e Gallarate, racchiuse in soli 4 punti. Salvo sorprese che vedrebbero tornare a rischio anche il Ceriano Laghetto, di queste quattro una soltanto riuscirà a mantenere la categoria: l’ultima retrocederà direttamente, destino che molto probabilmente condividerà con la penultima, mentre le squadre che chiuderanno al tredicesimo e quattordicesimo posto si giocheranno la salvezza ai playout. Difficilissimo sbilanciarsi perché fin qui tutte hanno mostrato segni di vita, seppur a sprazzi, e tutte hanno dimostrato di avere delle evidenti lacune.
A fare la differenza potrebbe essere il diverso stato di forma con cui arriveranno al momento decisivo della stagione: chi starà meglio potrebbe avere il guizzo che le permetterà di non scivolare in Prima Categoria. In questo senso salgono sensibilmente le quotazioni del Valle Olona, che dopo un blackout di 14 partite senza vittorie ha conquistato 6 punti nelle ultime due gare contro Canegrate e Ispra. Forse aver spezzato quella che ormai sembrava una maledizione ha sbloccato mentalmente i ragazzi di Rovellini, che devono ancora recuperare una partita sul campo del Cas Sacconago mercoledì 3 aprile in un derby fratricida con tanti ex in campo. In palio tre punti che potrebbero fare la differenza per chi riuscirà ad aggiudicarseli.
Alex Scotti
