Sono state settimane intense per il Girone X di Seconda Categoria, dove le 16 squadre hanno dovuto fare gli straordinari per tenersi in pari con un calendario serrato a causa dei numerosi recuperi che si sono disputati. Basti pensare che, negli ultimi sette giorni, sono state disputate ben dodici partite, mettendo alla prova tutti i giocatori (sono infatti solamente tre le partite ancora da disputare per riavere tutte le formazioni a parità di match disputati) prima della brevissima pausa pasquale che ha consentito loro di recuperare un minimo di energie in vista del rush finale.
In cerca della sorpresa nell’uovo
Arrivati alle ultime quattro partite ancora da disputare, chi sta aspettando di scartare l’uovo per ricevere il proprio regalo è sicuramente la Valceresio: i biancoverdi stanno comandando la classifica e si stagliano sugli avversari con quattro punti di vantaggio sulla seconda posizione. Nella corsa per acquistare gli ultimi esemplari del proprio uovo preferito c’è la France Sport che, in una stagione sorprendente, vuole provare un’incredibile rimonta per conquistare il titolo dopo aver già blindato i playoff. L’altra squadra ad essere, quasi, certa di accedere alla post season è il Bosto: i gialloblu hanno vissuto una grande risalita e, con la prima posizione ormai lontana, si accontenteranno di posticipare le proprie vacanze estive.
Un coniglio di cioccolato indica la via
All’interno dell’uovo si può trovare anche un piccolo coniglio di cioccolato che con piccoli e rapidi saltelli si avvicina alla tana. A seguire le orme di questo simpatico animaletto c’è più di una formazione, tra cui Jeraghese e Union Tre Valli, che guidano la gara per le ultime due posizioni per l’accesso ai playoff. I rossoblù (con una partita in meno) sono a soli tre punti dal Bosto, ma devono guardarsi le spalle: un passo falso consentirebbe ai ragazzi di Caporali di agganciarsi definitivamente alla quarta posizione e, poco più dietro, Don Bosco ed Eagles Caronno sono ancora pronti a cercare la zampata vincente per riconquistare il diritto a prolungare la propria stagione.
Con le mani nella pastiera
Sono tre le squadre che hanno già finito di pranzare e sono state colte con le mani nella pastiera che hanno trovato all’interno del proprio uovo: Aurora Induno, Cuassese e Caravate. Tutte e tre le formazioni, infatti, hanno ormai accumulato un distacco quasi impossibile da colmare con la seconda posizione per rientrare nella forbice dei 9 punti e, allo stesso tempo, sono sufficientemente lontane dai bassifondi della classifica da considerarsi ormai salve. Le tre formazioni sono ormai sazie e potranno già cominciare a dare il via alla progettazione del prossimo anno, magari dando più spazio a giocatori che hanno avuto meno minuti a disposizione per mettersi in luce durante la stagione. Attenzione, però, perché Aurora Induno e Cuassese possono provare ad accorciare sui playoff con i recuperi ancora da disputare.
Una colomba per sperare
Arriviamo ora nella zona bassa della classifica, dove diverse squadre sperano che dall’uovo possa uscire una colomba come segno di speranza per arrivare alla salvezza. Con soli tre punti di vantaggio sulla zona playout il Caesar non si può considerare al sicuro, così come l’Angerese che, poco più sotto, si trova con un margine risicato a cercare di restare lontana dalla zona playout pur essendo l’unica a pieno regime di partite disputate. Valcuviana e Gazzada Schianno sono ingaggiate in una lotta serrata per restare con la testa fuori dall’acqua: entrambe risiedono a quota 28 punti e sono in lotta col Buguggiate che, dopo la vittoria nel recupero della 24^ giornata, si è riportato dentro la forbice di 6 punti che garantirebbe loro i playout, ma le tre formazioni camminano su un filo sottile e sanno di non dover sbagliare. Chi, invece, a meno di clamorosi ribaltamenti, sarà costretto ad abbandonare la categoria sembra essere il Ponte Tresa, chiamato a conquistare sole vittorie e sperare nelle sconfitte altrui, per continuare a sperare nella salvezza.
Andrea Vincenzi
