La sensazione è che solo un episodio poteva sbloccare una partita del genere e, come tante volte accaduto in stagione, l’episodio è arrivato a favore degli avversari: il rigore dell’ex Luca Miracoli condanna il Varese alla sconfitta e riapre la corsa playoff del Ligorna. Ko difficile da digerire per i biancorossi, con mister Cotta che commenta: “Rigore sì, rigore no, fa parte del calcio: su un campo difficile né noi né loro siamo riusciti ad alzare il ritmo e se non c’è un episodio finisce giustamente pari, anche se credo che il Varese abbia creato qualcosa di più. Ripartiamo con la consapevolezza di dover alzare i ritmi anche laddove l’avversario o il terreno di gioco te lo impediscono. Dispiace per quell’episodio: i rigori vanno segnati, ma forse prima ce n’era uno per noi. Detto questo ci abbiamo provato fino alla fine. I rientri? Normale che se uno non si allena a lungo ha bisogno di tempo per rientrare: Di Maira e Mandelli hanno avuto il giusto approccio e con una settimana in più di lavoro acquisteranno ancor più condizione“.
Protagonista di un’ottima fase difensiva, Niccolò Cottarelli aggiunge: “Siamo sempre stati molto attenti, concedendo solo un’occasione: più di questo non possiamo fare, poi gli episodi non dipendono da noi. In 31 partite zero rigori a favore, altro gol annullato: noi ci proviamo, ma si tolgono anche quello che costruiamo diventa difficile. La classifica? La guardiamo sia davanti sia dietro, ma noi pensiamo solo a lavorare“.
Ben altro umore fronte Ligorna, con Manuel Lunardon che bissa il successo ottenuto qui con il Borgosesia e si gode tre punti importantissimi per il campionato della sua squadra: “Partita difficile su un campo davvero complicato sia per le condizioni del terreno sia per le qualità di un avversario che non perdeva in casa da qualche mese; questa è la dimostrazione che questo gruppo ha fame e voglia. Rivincita per il pari in extremis dell’andata? Le partite sono sempre diverse fra loro: sicuramente avevamo rosicato parecchio e oggi, in un match diverso siamo riusciti a prenderci la rivincita“.
A decidere il match è stato l’ex biancorosso Luca Miracoli: “Per me è una grande emozione tornare qui all’Ossola per la prima volta. Mi spiace per il pubblico del Varese, ma io devo fare il mio lavoro: venivamo da un periodo complicato e avevamo troppo bisogno di questa vittoria. Sono felice per il gol, diciamo che ne sto segnando parecchi, ma voglio farne sempre di più. Il 2-0 sbagliato? Mi è rimbalzata male…“.
Matteo Carraro
