Doppia amarezza per Leonardo Boccardi che sul circuito di Franciacorta è andato incontro ad un altro weekend sfortunato, questa volta per cause assolutamente non imputabili ad un suo errore.
“È stata una gara tra alti e bassi – commenta il classe ’07 – perché tra venerdì e sabato ho sfruttato le sessioni in pista per prendere confidenza con il nuovo telaio del team AB Racing. Domenica ho trovato un buon giro, seppur non impeccabile, che mi ha permesso di partire in buona posizione in entrambe le manche. Nella prima sono partito bene e, grazie ad un giro iniziale all’attacco, sono entrato in maniera abbastanza agevole tra i primi dieci. Purtroppo, a quattro giri dalla fine, un pilota due posizioni dietro di me ha provato un sorpasso ma, finendo lungo, mi ha colpito spaccandomi il cerchio posteriore sinistro. Non nego che il ritiro questa volta sia stato molto più amaro, perché non è dipeso da me“. Episodio che si è riflesso anche nella manche successiva: “Abbiamo dovuto modificare il telaio e per questo motivo non sono mai riuscito a ritrovare quella confidenza che avevo“.
Ancora una volta, dunque, emerge un grande potenziale che non trova esito in pista. “Nel complesso sono soddisfatto della velocità che ho dimostrato di avere – chiude Boccardi – ma chiaramente prevalgono rabbia e amarezza per un contatto non causato da me. Tra pochi giorni, comunque, si torna in pista: Lonato è uno dei miei circuiti preferiti e, a maggior ragione dopo le due gare di Franciacorta, sono pronto a dimostrare ancora una volta la mia velocità per puntare ad una Top10 che, come visto, è alla mia portata“.
Matteo Carraro
