Dalla festa di ieri sera al focus sul campo: il Varese è tornato al lavoro in mattinata alle Bustecche per preparare l’ultimo appuntamento del 2024 contro un Gozzano in crescita e in salute. Partita da vincere, e Roberto Floris risponde subito con un sorriso: “Chi non vorrebbe sempre vincere? Di certo domani sarà dura perché affrontiamo una squadra difficile da affrontare molto ben allenata dal mio amico Lunardon. Nelle ultime 12 partite ne hanno persa solo una per cui chiederò ai miei ragazzi massima attenzione”.
Cosa serve per vincere?
“Serve ciò che stiamo sempre mettendo in campo: forte voglia di vincere e quella qualità che ci deve contraddistinguere. Il Gozzano la metterà sul ritmo, perché è una squadra giovane e dinamica, che verticalizza tanto sugli attaccanti. Il Varese sta però raggiungendo un bel livello di maturità e sa che questa partita è troppo importante”.
Come si migliora dal punto di vista realizzativo?
“Stiamo mettendo un tassello alla volta: abbiamo raggiunto una mentalità importante e giochiamo il più possibile creando tanto. Purtroppo i periodi negativi capitano a tutti, io stesso sono stato attaccante e so quanto sia importante segnare, ma nessuno di questi ragazzi è in discussione. Banfi incluso: i rigori li sbaglia solo chi si prende la responsabilità di tirare, e io uno come lui lo vorrei sempre”.
Bilancio?
“Il bilancio verrà fatto domani, perché parliamo di una partita troppo importante per noi. Di certo vogliamo chiudere al meglio anche per fare un bel regalo di Natale ai nostri tifosi”.
Matteo Carraro