1-1 del Varese in Liguria contro il Vado nel big match della 12^ giornata: un pareggio raggiunto di grinta, di rabbia e di cuore nel finale grazie all’inzuccata di Barzotti, dopo che i padroni di casa erano passati in vantaggio con Capra in chiusura di primo tempo. Proprio la reazione della squadra viene enfatizzata da mister Roberto Floris: “Siamo partiti forte sfiorando il vantaggio. Purtroppo non abbiamo segnato sbagliando anche il rigore, andando sotto su una situazione viziata da un evidente fallo. Un doppio colpo del genere poteva costare caro, ma siamo rientrati in campo per la ripresa determinati e vogliosi di riprenderla; nel finale, sull’1-1, abbiamo costruito almeno cinque occasioni clamorose. Per come si è messa la partita e per ciò che hanno dimostrato i miei ragazzi sono davvero soddisfatto. Il Bra? “Ormai non si nascondono: hanno dichiarato di voler vincere il campionato, per cui si aggiunge un’altra rivale e da quest’oggi partirà la caccia al Bra. Sono loro la squadra da battere“.
Entrato negli ultimi minuti del match, anche Paolo Ropolo ha contribuito al gran finale biancorosso tornando ad assaporare il campo dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori per quasi due mesi: “Non vedevo l’ora di tornare in campo per dare una mano ai compagni: non è stato semplice stare fuori così tanto. Oggi siamo partiti forte senza però riuscire a segnare, andando sotto su un’azione viziata da un evidente fallo su Daqoune. Nella ripresa ci abbiamo creduto, pareggiandola e costruendo i presupposti per vincere. Ora siamo già focalizzati sul Sant’Angelo“.
Matteo Carraro