Sono 180 i minuti giocati fin qui dal Varese di Roberto Floris, ma i 90′ appena terminati a Salò sono ben diversi da quelli di sabato scorso a Gavirate: i biancorossi sono apparsi in netta crescita a livello fisico e le dinamiche di gioco (seppur da perfezionare) risultano sempre più oliate. Il 2-0 non preoccupa (a maggior ragione considerando le ambizioni della FeralpiSalò) e ciò che resta è la fiducia.
“Sono estremamente soddisfatto – commenta lo stesso Floris – perché la condizione atletica è cresciuta, a livello tattico siamo stati quasi perfetti e la personalità non è mancata; contro una squadra del genere, che punta alla Serie B, siamo stati decisamente compatti coprendo bene il campo e mettendo in pratica i giusti concetti. Il risultato ovviamente non mi interessa, anche se potevamo fare due o tre gol, ma il percorso di crescita: c’è sempre tanto lavoro da fare e lo faremo“.
“Abbiamo visto tanti segnali positivi – conferma il ds Antonio Montanaro –, ma non siamo ancora al 100%: di certo si inizia a vedere il lavoro dell’allenatore e il Varese dimostra di avere una chiara idea di gioco. Personalmente sono soddisfatto di tutti i giocatori, dai più giovani ai più esperti“.
Matteo Carraro