L’annata del Futsal Varese si è conclusa già da tempo, era il 27 maggio quando i ragazzi di coach Martino sono scesi in campo per affrontare l’Argonese nella finale playoff di serie C2, da lì in poi c’è stato solo il tempo di digerire quella sconfitta e guardare avanti. Ma guardare avanti significa anche liete novelle visto che nonostante lo scivolone all’ultimo atto, il ripescaggio in serie C1 è praticamente cosa certa e sarebbe la prima volta nella storia di questa società. È vero, manca l’ufficialità che potrà arrivare solo nei giorni post chiusura delle iscrizioni in questo mese di luglio, ma le prospettive sono più che rosee.
Ecco che allora il presidente Saporiti e lo staff si stanno muovendo per comporre una squadra che sia all’altezza a prescindere dal campionato, anche se non è un segreto di stato ammettere che quella serie C1 lì, faccia gola. Ecco che allora la prima mossa è stata quella di ingaggiare un direttore sportivo, grande conoscitore della categoria, Marco Spadaccino. Spadaccino, che lo scorso anno è stato coach del Real Cornaredo, cambia ruolo e mette a disposizione del club biancorosso tutto il suo sapere in materia di Futsal e tutta la sua passione.
Quanto invece ai rinforzi della rosa, sono tre i nomi caldi. A dire sì alla causa Futsal Varese sono: Federico Fadda, universale classe ’87, nell’ultima annata a Cornaredo, ma con un curriculum che mette in fila tanta esperienza e tanti gol nel mondo del calcio a 5. Poi c’è Massimo Dimola laterale/ultimo classe ’90 che nell’ultima annata ha vestito per metà stagione la maglia del Laveno in serie B e per l’altra metà stagione la maglia dell’ispra in serie D. A loro due si andrà anche ad affiancare Juan Alvarez in prestito dal Real Sesto.
Chi saluta invece sono Mattia Vallarella, che ha scelta una nuova esperienza dopo 5 anni intensi e ricchi di emozioni, e l’argento Gaston Corti Trujillo, dopo mezza stagione in cui ha contribuito con la sua grinta alla risalita, fino alla fine, del club di Carnago.
Confermato, infine, il resto dello staff con coach Donato Martino affiancato da Simone Prisma.
Ora non resta che attenderà l’ufficialità di quel sogno pronto a trasformarsi in realtà.
ML
