Dopo il successo che lancia i Mastini al secondo posto insieme al Feltre a 3 punti di distanza dalla capolista Caldaro ecco le interviste ai protagonisti di Varese Bressanone.

Dennis Perino sulla linea in cui gioca:
“Ci troviamo bene in linea con Vanetti e Marcello Borghi e sono molto felice. Oggi c’era tanta stanchezza dopo l’infrasettimanale, abbiamo sofferto un pò, ma da lunedì ci impegneremo a migliorare”.
Sulle trasferte infrasettimanali:
“Incidono, ma bisogna essere preparati e noi vediamo di esserlo sempre. C’è stanchezza dato che c’è chi lavora e chi studia”.
Sul coach: “Ci sta dando molta fiducia soprattutto ai noi giovani. Ci fa giocare tanto e ci dice quali sono gli errori che commettiamo. Siamo molto più fiduciosi nel giocare e questo ci aiuta tanto. C’è molta più fiducia rispetto all’anno scorso”.

Dylan Ghiglione, autore di due reti, due assist e…una deviazione nella porta sbagliata:
“Non si sa mai come sono le partite, ognuna fa storia a sè. Siamo stati sfortunati prendendo 8 pali, di sicuro un palo è un tiro sbagliato, ma abbiamo creato tanto dato che abbiamo realizzato 7 gol. Di contro ne abbiamo presi 5: dobbiamo migliorare in difesa come squadra. Dobbiamo essere un pò più solidi sul gioco in zona difensiva”.
Sulla linea:
“Mi aiuta tanto e mi trovo bene con Kuronen. Penso che ci troviamo bene dato che entrambi sfruttiamo bene la nostra velocità. Sono felice di giocare con lui e Piroso. Coach Glavic mi sta dando tanta fiducia, oggi facevo doppi cambi e la fiducia che lui ti dà ti fa star bene”.
Sul pubblico:
“Già alla presentazione ho detto che è bello giocare davanti a tutto questo pubblico. E’ molto speciale, oltre che giocare per noi giochiamo anche per loro”.

Pezzetta, capitano del Bressanone:“Oggi penso sia stato bellissimo per noi. Giocare qua ti dà una carica in più, c’è un’atmosfera bellissima a Varese. Siamo una squadra giovane, ma abbiamo fatto vedere che se giochiamo possiamo mettere in difficoltà chiunque. Siamo stati un pò addormentati in powerplay ed evitare quel gol che ha deciso la gara. Ora noi non guardiamo i risultati: dobbiamo migliorare i nostri giocatori per portarli ad un livello superiore. C’è tempo e vogliamo migliorare”

Matteo Gallo

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