Giancarlo Ferrero tornerà a Varese.
Lo farà con la maglia della Germani Brescia, società con cui, nella giornata di ieri, mercoledì 24 luglio, ha trovato l’accordo per la prossima stagione, come annunciato stamane proprio dalla società biancoblu.
Lo farà calcando così nuovamente il palcoscenico della serie A1, dopo aver conquistato sul campo il diritto di giocarsi ancora una volta la massima serie del nostro basket, vincendo con la Trieste dei varesini il campionato di A2.
Lo farà in una giornata che, non appena il calendario del prossimo campionato verrà reso noto (dovrebbe essere lunedì 29 luglio il giorno), verrà cerchiata in rosso, o meglio in biancorosso, sui calendari di tutti i tifosi della Pallacanestro Varese. Perchè il giorno in cui Giancarlo Ferrero tornerà all’Itelyum Arena sarà una grande festa, sarà quel momento che tutti nella Città Giardino attendono da oltre un anno, da quando l’addio tra i biancorossi e l’ala di Bra si è consumato senza la possibilità di vivere un momento di abbraccio collettivo.
Giancarlo Ferrero adesso quel momento lo potrà vivere, lo vivrà in un’atmosfera che avrà qualcosa di magico nell’aria, in una giornata che siamo certi passerà alla storia in qualche modo. Giancarlo Ferrero tornerà a Varese e sarà bello vedere come il pubblico di Masnago risponderà alla lettura del roster di Brescia da parte dello speaker Federico Pisanti, anche se già oggi ci sentiamo certi di affermare che al nome di Giancarlo tutto il palazzetto gremito (perchè siamo certi sarà così), griderà insieme “Ferrero“, come se il numero 21 indossasse ancora la canotta biancorossa.
Quella canotta che è ormai sotto pelle per Ferrero, pronto a vivere un’entusiasmante, gli auguriamo, avventura con Brescia, piazza ambiziosa e che lo ha scelto quale uomo di affidabilità ed esperienza, in campo come nello spogliatoio e siamo certi che in questo, Giancarlo non li deluderà.
Giancarlo Ferrero tornerà a Varese, ora lo sappiamo per certo, come sappiamo per certo che non lo farà mai da avversario, nemmeno questa volta, perché per Ferrero, tornare a Masnago, vorrà solamente dire tornare a casa.
Alessandro Burin