Cairese e Gozzano: sei punti per chiudere il 2024. Il 50% dell’obiettivo è stato centrato da un Varese che guarda già alla prossima sfida all’indomani di tre punti sofferti contro la Cairese. Sofferenza in senso lato, come già ribadito ieri da Cairo Montenotte: i biancorossi hanno letteralmente dominato in lungo e in largo il match creando a ripetizione i presupposti per segnare, ma la porta di Cangane sembrava stregata. Ci ha pensato ancora lui, Nicolò Lari, a firmare una rete di straordinaria importanza che consente al Varese di restare a -9 da un Bra che macina gol e punti (5-0 al Borgaro Nobis).
Giovanni Forni inaugura il nostro lunedì social elogiando la scelta di Floris: “Altro cambio azzeccato e gol vittoria. Grande Mister! E con il rientro di Molinari e D’Iglio vedremo un bel girone di ritorno. Forza Varese!”. Al tempo stesso Gabriele Battaini si concentra su chi invece sul suolo ligure è purtroppo incappato in un’altra giornata no a livello realizzativo: “Penso che Banfi debba rimanere a riposo per qualche partita e meditare come mai non è più quello di inizio campionato”. Il pensiero di Francesco Broggini non è troppo diverso: “Contava solo vincere, però in attacco devono un po’ svegliarsi… troppe occasioni sbagliate… e dall’inizio del campionato. Forza, è ancora lunga”.
Terminata la partita dei biancorossi, a pochi chilometri da Varese, è iniziata un’altra sfida e Luca Aletto, con una generosa punta di rammarico (per usare un eufemismo) scrive: “Intanto il Como gioca con la Roma, noi siamo andati in un paese che non sapevo nemmeno dov’era… non se ne può più di fare la Serie D, purtroppo la faremo anche l’anno prossimo a meno di miracoli…”.
A tal proposito Flavio Tettamanti si lancia in un’interessante analisi: “L’importante è vincere… ma vincere queste partite è il minimo sindacabile. Fare oggi confronti con gli allenatori passati è insensato perché le forze in campo sono lontane anni luci dalle rose precedenti, almeno sulla carta. Allo stato attuale il Varese non gioca bene, ha grosse difficoltà a segnare e prende troppi, non molti, troppi gol per pensare di vincere il campionato. Sperare in D’Iglio e Molinari fuori da mesi è un azzardo per chi deve recuperare 9 punti”.
“Benedetti Lari e la superiorità numerica! – scriveEnrico Bellorini che poi aggiunge – Ha ragione mister Floris: partite facili non ce ne sono (a maggior ragione per noi)”. Luca Testi aggiunge: “E pensare che questo è il girone più facile. Prima di rompere con Gubellini io mi sarei portato a casa un altro attaccante. È vero che settimana scorsa ha fatto una cavolata, ma ha anche segnato in momenti decisivi allo scadere. Comunque meritiamo di essere dove ci troviamo”. Andrea Minelli è d’accordo: “La classifica rispecchia i valori visti fino ad ora. Decisivo sarà il mercato invernale”.
Sara Deredita pensa semplicemente a godersi la vittoria: “Nonostante le difficoltà, bravi ragazzi a non mollare mai”, così come fa Rock Cavuoti: “Crederci fino alla fine!”. Veronica Piccinini rincara la dose: “Vittoria di chi e per chi ci crede davvero… +3 di chi sa soffrire, lotta e non si arrende. Fino alla fine, ovunque e sempre forza Varese… perché sono Biancorossa e me ne vanto!!!”. Andrea Sallese sottolinea invece un aspetto di straordinaria importanza: “Anche oggi i ragazzi della Curva hanno dimostrato l’attaccamento alla squadra e alla società. Combattiamo fino alla fine, avanti Varese”.
Matteo Carraro