Si regala un Natale amarissimo la Pallacanestro Varese che crolla 97-80 sul parquet del PalaBigi contro la UNAHOTELS Reggio Emilia. Una partita che torna a mettere in luce tutti i limiti caratteriali e di personalità di un gruppo che lontano da Masnago è incapace di contrapporsi quale avversario credibile praticamente per tutte le realtà di Serie A.
Una sconfitta che riaccende le critiche del tifo biancorosso, esplose sui social nel post gara, come scrivono Damiano Calò: “Difendiamo malissimo e se cala la percentuale del tiro da fuori andiamo sotto di brutto. Il solito copione di questa stagione, tra l’altro se prendiamo giocatori lenti e fuori forma non riusciremo mai a fare il gioco veloce che piace alla nostra società. Spiegategli bene che con Napoli sarà una partita fondamentale. Forza Varese“, Conte Alfa: “Squadra anche mentalmente superficiale; tanti, troppi errori di superficialità, come di giocatori che non si rendono conto che non siamo terzi in classifica, ma tutto al contrario. E poi manca un leader, con la “L” maiuscola appunto (sarei curioso di sapere l’ingaggio di Hands), e purtroppo non solo tra i giocatori“, Arioli Ferdinando: “Adesso è ora di dire basta. Basta ad un gioco che non ha nessuna efficacia, basta ad una squadra senz’anima, basta ad un allenatore prigioniero degli Analytics. Qui i tanto decantati miglioramenti non si vedono, abbandoniamo le filosofie utopistiche e rimbocchiamoci le maniche dicendo umilmente abbiamo sbagliato e incominciamo ad avere dei sistemi di gioco meno innovativi, ma molto più efficaci. Sono veramente arrabbiato“, Gianfranco Santagata: “Poche idee e confuse!!! Babbo Natale, puoi farmi un regalo? Puoi trovare una nuova squadra a Hands e a Mandole? Grazie“.
Una sconfitta che anche nella misura ha preso le sembianze di una vera e propria imbarcata, come sottolineano Luca Ratti: “Altra FIGURACCIA, altro VENTELLO, MANIFESTA INFERIORITÀ! Tornati con i piedi per terra, poche idee e tanta confusione a cominciare da Sig. Mandole“, Fabio Rudi: “Complimenti per l’ennesima imbarcata! Ma intanto importante era vincere con Milano!!! Squadra allenata malissimo con giocatori senza palle! Gli innesti nuovi sono due sciagure soprattutto Sykes che oltre tutto è dannoso“, Mauro Bergami: “Nulla di nuovo…..troppo entusiasmo dopo la vittoria con Milano….come se fossimo già salvi e proiettati verso altri scenari…stessa identica situazione come dopo Bologna….tutto ciò dimostra che quelle vittorie sono state casuali….non c’è un progetto tattico e di squadra alle spalle“, Giordano Piffero: “Altro scempio. No comment“, e Andrea Minelli: “Una sola parola: horror!“.
Alessandro Burin
