Poco meno di una settimana e si chiuderà la finestra invernale di calciomercato: nel Girone X di Seconda Categoria non sono mancati i movimenti e di certo non mancheranno da qui al prossimo 18 dicembre, con tutte le società ben vigili sul mercato. Il Laveno, in particolar modo, sembra scatenato. I biancoblu, in campo questa sera nel recupero contro l’Aurora Induno, sono rimasti scottati dal ko di Brebbia, ma le ambizioni stagionali non sono certo venute meno e la società lo sta dimostrando sul mercato. Oltre a Trani, il Laveno (che ha salutato Thomas Leonard, centravanti classe 2000) ha già tesserato Vincenzo Riggi (attaccante classe ‘92 in arrivo dall’Olimpia Tresana e già a segno domenica) e Christian Pivetta (centrocampista ’98 che era svincolato). I biancoblu, però, sognano l’autentico colpaccio che risponde al nome di Soufiane Hafid, goleador della Valcuviana nonché capocannoniere della Girone.
Il Brebbia non starà certo a guardare e anche i gialloblù andranno all’attacco visto che la querelle De Carli ha incontrato un nuovo colpo di scena: l’attaccante classe ’03 lascerà Gazzada e la società, dopo aver sondato la possibilità di cederlo in Prima Categoria (contatti abbastanza blandi con Valceresio e Arsaghese) ha accettato la direzione Brebbia. Squadra in cui potrebbe trovare anche il 2004 Lorenzo Pedron Messina (in uscita da Vergiate).
Al Bosto, domenica, si è rivisto in campo Andrea Lo Presti (attaccante classe 2002 già in rete contro gli Eagles), così come la Jeraghese si è goduta il ritorno di Luca Scherma (centravanti 1996) che ha deciso l’importantissimo match contro il Buguggiate; a Jerago è arrivato anche Alberto Miele (espertissimo centrocampista classe ’87). Dal Buguggiate è invece uscito Edoardo Valenti, attaccante che andrà a rimpolpare i ranghi dell’Induno.
Guardando alle zone alte della classifica, la Cuassese per il momento resta alla finestra: il club biancorosso ha operato in maniera consistente in estate allestendo una rosa importante, a livello qualitativo e quantitativo, che sta dando i suoi frutti. La società non ha la necessità di agire, ma potrebbero comunque esserci dei movimenti qualora emergano opportunità da cogliere. Chi invece si muoverà senz’altro sono Caravate e Angerese: per entrambe sono giorni intensi e gli annunci ufficiali arriveranno a breve. Appaiate a 19 punti, tutte e due le squadre vogliono scalare la classifica e regalarsi un girone di ritorno ben diverso dal cammino d’andata. Augurio condiviso da praticamente tutte le altre squadre del lotto, ragion per cui i prossimi giorni saranno determinati al fine di strutturarsi nel migliore dei modi.
Redazione
