
Arrivati al giro di boa della stagione, è arrivato il momento di stilare la pagella delle formazioni del Girone A di Promozione. In questa prima metà di campionato non sono mancate le sorprese, tra chi ha mantenuto le aspettative e chi, invece, si è ritrovato a fare i conti con una realtà molto più complicata.
BARANZATESE 8.5
La formazione gialloblu era partita con le migliori aspettative per questo campionato e, fino a questo momento, ha dato prova di essere all’altezza dei propri sogni. I giocatori di Tomanin hanno infatti conquistato ben 12 vittorie, mettendo in mostra un bel gioco che, in queste prime 15 partite, ha portato la squadra milanese ad essere il miglior attacco del girone. All’efficacia offensiva bisogna anche aggiungere una difesa estremamente solida, che ha concesso solamente 8 reti. Inarrestabili.
MORAZZONE 8
La grande sorpresa in positivo di questa stagione riguarda proprio i rossoblu: partiti con l’obiettivo della salvezza, i ragazzi di Rovellini hanno da subito cambiato le proprie ambizioni. Il Morazzone si trova attualmente al secondo posto in classifica, con uno storico che riporta 11 vittorie e solamente una sconfitta. I varesini si sono resi protagonisti grazie alla prolificità del loro attacco, capace di siglare 33 reti in 15 uscite stagionali, ma anche grazie alla fase difensiva (unica squadra nel girone a non aver concesso reti alla capolista). Sorprendenti.
ACCADEMIA BMV 7
Buona anche la stagione dei rossoblu milanesi che, dopo un avvio non eccelso, si sono ripresi e hanno cominciato ad inanellare risultati utili consecutivi, arrivando alla sosta in terza posizione. Lontana dalle prime due, l’Accademia BMV si può comunque ritenere soddisfatta, essendo ancora in piena corsa per i playoff. La formazione di Stincone ha messo in luce una sola difficoltà, ovvero i pareggi: sono infatti ben 6 i casi in cui i rossoblu hanno spartito la posta in palio con gli avversari, lasciando punti preziosi lungo il cammino. Solidi.
BESNATESE 7
Quello biancoblu fino a questo momento è un campionato di difficile interpretazione. La squadra di Rasini, seppur trovandosi ora in quarta posizione, ha già affrontato diverse difficoltà: l’avvio di stagione ha complicato notevolmente l’assunto per la Besnatese, che ha dovuto recuperare la mancanza di punti nelle prime tre uscite con degli straordinari. Da quel momento in avanti, infatti, sono arrivate 8 vittorie e solamente tre pareggi, che hanno riportato i varesini in lotta per i playoff. In risalita.
UNIVERSAL SOLARO 7
Quello dei giallorossi è un campionato tutto da scoprire: la partenza con sei vittorie e un pareggio nelle prime otto uscite sembrava poter lanciare la formazione di Broccanello verso la lotta per la vittoria del girone, ma i risultati altalenanti ottenuti nella seconda metà del girone d’andata hanno fatto scivolare i milanesi a 11 punti dalla prima posizione della Baranzatese. Le qualità per provare ad accorciare in classifica ci sono, ma le prime della classe non sembrano intenzionate ad abbassare il ritmo. Incerti.
CANEGRATE 6.5
Discorso simile a quello fatto per il Solaro vale anche per il Canegrate che, dopo un ottimo avvio, si è visto scavalcare da diverse formazioni in classifica. Le sette vittorie conquistate fino a questo momento valgono la sesta posizione in classifica momentanea, ma la bontà del progetto è nota ai più: le 30 reti segnate in quindici partite sono un bel segnale al campionato ma, per ambire a qualcosa in più, bisognerà registrare la difesa che, attualmente, è solamente la nona. All’interno di queste prime 15 uscite si nota, però, un trend particolare, con la formazione di Martino che ha conquistato 16 punti in trasferta contro i soli 8 casalinghi. Cammino all’indietro.
AURORA CMC 6.5
La stagione dell’Aurora CMC si può considerare positiva, con i ragazzi di Maestroni che risiedono a pochi punti dalla zona playoff. La formazione di Cerro Maggiore è indecifrabile: il risultato più prestigioso è infatti arrivato con la vittoria sul Canegrate, a dimostrazione della qualità tecnica della squadra, ma ad alcuni picchi di prestazione, si affiancano scivoloni di difficile lettura. Imprevedibili.
COB 91 6
Termina il girone d’andata parte sinistra della classifica: le cinque vittorie e i due pareggi conquistati per il momento sembrano essere sufficienti ad avere un margine, seppur piccolo, sulla zona playout, ma la seconda metà di stagione deve rappresentare un cambiamento drastico, soprattutto in fase difensiva (sono ben 27 infatti le reti concesse in questo campionato) per poter sperare in una salvezza tranquilla. Sufficiente.
CASTANESE 6
Seppur a pari punti con la Cob 91, i neroverdi si vedono nella metà destra della classifica a causa della differenza reti. A differenza dei rivali di Cormano per la lotta salvezza, la formazione di Garavaglia fatica notevolmente di più a trovare la via del gol: le sole 14 reti siglate, di cui 10 arrivano da Bertuzzo e Pravettoni, portano la Castanese ad essere il terzo peggior attacco del campionato. I neroverdi faticano soprattutto tra le mura di casa, dove sono arrivati solamente 7 punti in 15 uscite. A galla.
GAVIRATE 6
Il 2024 del Gavirate si è concluso con un’importante inversione di tendenza. Se nelle prime 10 giornate i punti racimolati erano stati solamente cinque, nelle ultime cinque uscite questi sono quasi raddoppiati, con la formazione guidata da Celestini che grazie a due vittorie e tre pareggi ne ha conquistati 9. Il cambio di rotta ha portato i varesini ad essere appena al di fuori della zona playout e, con un entusiasmo ritrovato, ora sembrano i principali indiziati ad essere i primi ad uscire vincitori dalla lotta salvezza. Reazione d’orgoglio.
CERIANO LAGHETTO 5.5
Stagione difficile per il Ceriano Laghetto, che si vede in piena lotta per uscire dalla zona playoff: dopo un ottima partenza con la vittoria per 0-3 sul campo dell’Aurora CMC, la corsa biancoblu ha subito un duro stop, portando la squadra di Brittanni nella parte bassa della classifica. A far ben sperare i tifosi sono le due vittorie arrivate nella parte finale del girone d’andata contro due rivali dirette come Verbano e Luino. Vittorie importanti.
LUINO 5.5
Tra le possibili partecipanti alla zona playout, quella più delusa è sicuramente la squadra di Bettinelli. La prima metà di stagione ha infatti evidenziato due problemi per i rossoblu: le sole 10 reti messe a segno rappresentano un campanello d’allarme, soprattutto considerando che, a causa della mancanza di gol, diverse uscite si sono concluse in parità. Sono ben 7, infatti, le partite in cui il Luino ha spartito la posta in palio con i rivali, e la prerogativa principale per il girone di ritorno dovrà essere quella di cambiare questo trend. Pareggite.
VALLE OLONA 5.5
Quello della formazione di Palazzi è un campionato tutto da decifrare: le prime tre giornate avevano portato con sè delle grandi aspettative grazie ai sette punti conquistati ma, dal quel momento, l’unica vittoria è arrivata alla nona giornata con il 4-3 inferto alla Besnatese. L’involuzione del Valle Olona ha un indiziato, ovvero la fase difensiva: sono infatti ben 29 le reti concesse agli avversari, rappresentando la peggior difesa del campionato assieme a Gavirate e Academy Uboldo. Ancora in lotta.
OLIMPIA TRESIANA 5
Non era certamente questo il campionato che ci si aspettava dalla formazione di Ponte Tresa: la rosa allestita è molto competitiva ma, nonostante l’esonero di Neto Pereira, l’Olimpia non ha trovato continuità di risultati. I 9 punti nelle prime sei uscite sembravano poter tenere in lotta per i playoff i varesini ma, lo stretch di sei partite con un solo punto conquistato a metà del girone d’andata, ha notevolmente complicato i piani della società di Rinaldi, che ora deve lottare per una salvezza tranquilla. Sotto tono.
ACADEMY UBOLDO 4.5
Stagione decisamente complicata per i giocatori di Colino, che non sono mai riusciti a trovare continuità di risultati, dovendosi accontentare del penultimo posto con sole due vittorie e cinque pareggi. L’Academy Uboldo fatica in entrambe le metà campo, mettendo in mostra il secondo peggior attacco del campionato e la peggior difesa. Gli attuali 11 punti lasciano aperta la possibilità dei playout, ma la società spera in un cambiamento in vista della seconda metà di stagione. In affanno.
VERBANO 4
I rossoneri erano attesi a tutt’altro campionato ma, i risultati ottenuti finora, li portano ad essere gli ultimi della classe. La formazione guidata da Bortolato è attesa ad un mercato di riparazione importante, che possa portare i tasselli giusti per risalire la classifica in tempi brevi e portarsi al di fuori della lotta salvezza ma, le difficoltà messe in mostra fino a questo momento in entrambe le fasi di gioco dovranno essere risolte nel breve periodo per tentare la risalita. Deludente.
Andrea Vincenzi