Terminati playoff e playout e assegnati Pallone d’Oro e Panchina d’Oro di Varese Sport, è giunto il momento di tirare le somme col classico pagellone delle sedici squadre del girone A di Promozione.

LENTATESE 10 e lode

Dopo l’annata insipida della passata stagione, ha rivoluzionato la squadra la scorsa estate e ha visto questo coraggio premiato con la vittoria del campionato che significa ritorno in Eccellenza dopo oltre trent’anno. Una macchina in cui ogni ingranaggio ha lavorato perfettamente sotto la regia impeccabile di Luca Valente, che ha dimostrato di essere pronto per il salto di categoria quando rientrerà dopo un anno sabbatico. PERFETTA

ACCADEMIA BMV 9.5

Da neopromossa ha chiuso il campionato al secondo posto facendo tremare anche la Lentatese. Non prende il dieci soltanto per il secondo tempo col Gavirate che ha visto sfumare l’impresa di vincere il titolo. Nel playoff ha patito il contraccolpo psicologico ma questo non toglie nulla a un gruppo che ha cullato a lungo il sogno del trionfo al primo tentativo. SOGNATRICE

ISPRA 9

Nella stagione regolare si è sciolta sul più bello, quando sembrava ormai avere in pugno il campionato. Ha avuto però la forza di riprendersi per il rush finale andando a vincere i playoff e ipotecando la promozione in Eccellenza. Ha sfatato anche la maledizione di Oldrini tagliando il traguardo più importante nonostante la squalifica del suo giocatore simbolo. ECCELLENTE

CASTELLO CITTÀ DI CANTÙ 9

Partita con l’obiettivo di salvarsi, è riuscita a tenersi sempre fuori dalle zone calde della classifica togliendosi anche la soddisfazione di chiudere davanti a formazioni più quotate come Baranzatese e Gavirate. In campionato ha battuto tutte le prime otto tranne la Lentatese, con l’apice nella cinquina con cui ha espugnato il Besnabeu. SORPRENDENTE

BESNATESE 8.5

Nella seconda metà di campionato ha cambiato marcia fino a conquistare la finale playoff. Un’ascesa costante che non è valsa la promozione in Eccellenza solo per il peggior piazzamento in classifica, che ha condannato la squadra di Rasini nonostante il pareggio nell’ultima partita della stagione. Un risultato che tuttavia non offusca la grande stagione dei biancazzurri, che ci riproveranno sicuramente l’anno prossimo con rinnovata convinzione. ASCENDENTE

CANEGRATE 7.5

Tolta l’Accademia BMV, delle tante neopromosse è stata quella che ha fatto il percorso migliore mantenendo sempre un margine di sicurezza sulla zona retrocessione. Un risultato che premia il grandissimo lavoro di Andrea Carugo, che oltre a fare il ds si è rimboccato le maniche prendendosi anche l’onere di guidare la squadra dalla panchina quando le cose sembravano non girare per il verso giusto. SOLIDO

UNIVERSAL SOLARO 7

Ancora una volta si è perso nel girone di ritorno, quando a un certo punto stava mettendo a rischio anche la zona playoff vanificando un intero girone da capolista. È riuscito a chiudere la stagione regolare al terzo posto con un colpo di coda e una reazione d’orgoglio, ma non è bastato per andare almeno in finale a giocarsi la promozione. INCOMPIUTO

CERIANO LAGHETTO 7

Dopo un avvio difficile con 5 punti nelle prime 10 giornate, ha avuto il coraggio di salutare il condottiero che l’ha portato in categoria per affidare la squadra a un esordiente come Pepe. Scommessa vinta e classifica scalata fino a sfiorare la salvezza diretta, risultato poi ottenuto ai playout senza mai rischiare la beffa. PROMOSSO

GAVIRATE 6.5

Inutile girarci intorno: anche se a inizio stagione si parlava di un nuovo ciclo in riva al lago, i rossoblù ci avevano abituato a campionati di ben altra caratura. Invece non è mai stato in corsa per i playoff, con l’unico aspetto positivo di non aver mai davvero rischiato di finire nelle zone calde della classifica. SUFFICIENTE

VALLE OLONA 6.5

Come Jonathan Milan nelle tappe pianeggianti del Giro d’Italia, è rimasto a lungo nelle retrovie spaventando anche i tifosi “flirtando” fin troppo a lungo con la zona retrocessione. Poi, avvicinandosi al traguardo, ha lanciato una volata pazzesca scavalcando le rivali a velocità doppia e riuscendo anche a salvarsi senza passare dai playout. VELOCISTA

ACCADEMY TURATE MOZZATE 6

Dall’arrivo in panchina di Cernivivo ha fatto capire di avere tutte le carte in regola per salvarsi senza passare dai playout Obiettivo raggiunto ma solo all’ultima giornata, nonostante sembrava alla portata anche con un certo anticipo. Risultato comunque positivo per una neopromossa. PROCRASTINATRICE

CAS SACCONAGO 5.5

Il nuovo corso annunciato la scorsa estate faceva presagire un campionato sofferto, visto il budget ridotto e tante scommesse tra campo e panchina. Ha dimostrato fin da subito grande voglia di lottare gettando il cuore oltre l’ostacolo, ma seppur per poco non è bastato per accedere almeno ai playout, sfumati in modo beffardo nei minuti finali dell’ultima giornata. Non sempre basta l’impegno per raggiungere l’obiettivo. INSUFFICIENTE

AURORA CMC UBOLDESE 5.5

Come un anno fa si sveglia tardi ed esattamente come un anno fa compie una grande rimonta che le permette giocarsi l’obiettivo stagionale alle ultime giornate. Diversamente da dodici mesi fa, tuttavia, stavolta manca il colpo di reni finale cadendo nello spareggio playoff con la Besnatese. Un consiglio per la prossima stagione: iniziare a macinare punti fin dal principio. RITARDATARIA

BARANZATESE 5

La favorita dello scorso agosto non è mai stata davvero della partita per la vittoria finale, complici infortuni e un incantesimo che si è infranto nello spogliatoio rispetto a dodici mesi fa. Il cambio di allenatore in corsa è stato l’estremo tentativo di raddrizzare la rotta, ma del tutto inutile per rientrare in lotta per i playoff. DELUDENTE

ESPERIA LOMAZZO 5

Lontanissima parente della neopromossa che aveva incantato la passata stagione arrivando a sfiorare i playoff. L’addio lo scorso maggio di D’Ulivo e Lupi erano stati fin da subito un cattivo presagio, la brevissima parentesi ferragostana di Abaterusso la conferma che salvarsi sarebbe stato complicato. Magrini e Albertoli hanno provato a caricarsi sulle spalle l’onere di guidare un gruppo molto giovane, ma la loro uscita di scena a poche settimanedal termine insieme alla “fuga” di alcuni giocatori hanno fatto precipitare la situazione verso la retrocessione. IMPLOSA

GALLARATE 5

Una partenza ad handicap fin dal tardivo ripescaggio che ha costretto a fare e rifare più volte la squadra, sia ad agosto che nella sessione invernale. Ha provato a restare aggrappata per i capelli a una flebile speranza di salvezza ma non è bastato: l’anno prossimo toccherà un altro anno di purgatorio in Prima Categoria. BOCCIATO

Alex Scotti

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