I cambi di regolamento avevano fatto intendere che avremmo vissuto una stagione molto particolare, con campionati estremamente equilibrati e tante sorprese dietro l’angolo, ma il campionato di Seconda Categoria nel Girone X ha superato le aspettative. Con le trenta partite ormai disputate, è arrivato il doveroso momento di fare un resoconto di quanto visto in campo.

Valceresio 10

C’è poco da dire sulla stagione biancoverde: partiti da assoluti favoriti non hanno deluso le aspettative e hanno conquistato la vittoria del campionato. L’unica pecca rimane quella della falsa partenza vissuta ad inizio anno, dove le due sconfitte in tre partite avrebbero potuto complicare l’andamento della stagione, ma i ragazzi di Efrem hanno lavorato bene e sono arrivati alla fine del Girone X con 61 punti e 18 vittorie. Schiacciasassi

France Sport 10

Non ci distacchiamo dal massimo dei voti. La France Sport aveva cominciato il campionato mettendo in mostra delle ottime prestazioni, ma si temeva potesse essere una cometa. La squadra di Franceschetti, invece, ha smentito tutti, continuando a macinare punti e vittorie e diventando una certezza per l’intero campionato. L’arrivo a soli 4 punti dalla capolista certifica l’ottimo lavoro svolto e la vittoria nei playoff porta i bianconeri ad un passo dalla Prima Categoria. La stagione non è ancora finita e la fase regionale è alle porte, con i ragazzi di Franceschetti pronti a stupire nuovamente tutti. Sbalorditiva

Bosto 9

L’ambizione era quella di ritornare in Prima Categoria già in questa stagione, ma ai gialloblu è mancata la zampata per trovare la vittoria in casa della France Sport nella finale playoff. Dopo un inizio difficile, l’arrivo di mister Iori ha rivoluzionato l’ambiente, cambiando aspetto alla squadra. A Capolago possono essere comunque soddisfatti delle 18 vittorie conquistate, che sono valse la terza posizione pur arrivando a pari punti con la seconda in classifica. Ora l’ambizione sarà quella di arrivare alla promozione il prossimo anno. Per un pelo

Union Tre Valli 9

Continuiamo a volare alto con i voti, arrivando ad un’altra grande rivelazione di questo campionato. La formazione di Caporali ha vissuto un’annata incredibile, arrivando ai playoff con merito dopo un grande cammino costellato da 14 vittorie. I verdeblu hanno decisamente alzato l’asticella dall’anno passato ed ora vogliono puntare in alto in vista della prossima stagione. Sorprendente

Eagles Caronno 8.5 

Non finiscono le sorprese, con l’Eagles Caronno che ha vissuto una stagione straordinaria. Le aquile sono stati per diverso tempo in vetta alla classifica nel girone d’andata e hanno fermato il proprio volo solo alle ultime giornate, quando si sono viste chiudere la porta dei playoff. La stagione biancoblu, tuttavia, è stata ben al di sopra delle aspettative iniziali, dove la salvezza sarebbe stata il primo obiettivo, rendendola dunque un’annata da ricordare a Caronno Varesino. Oltre ogni aspettativa

Jeraghese 8

Pur essendo arrivati ad un passo dall’accesso alla finale playoff, a Jerago con Orago la dirigenza non può essere pienamente soddisfatta del proprio cammino. I rossoblu erano partiti con l’obiettivo di migliorare la passata stagione, ma il girone d’andata ha notevolmente complicato le pratiche. Le 13 vittorie conquistate rappresentano comunque un bel bottino, ma ci si sarebbe aspettati qualcosa in più nonostante un ottimo girone di ritorno. Rediviva

Don Bosco 7

La stagione biancoverde è stata una montagna russa: partiti con l’obiettivo dei playoff, i biancoverdi hanno comandato il girone d’andata, terminando in prima posizione prima della pausa. Al rientro in campo, tuttavia, la formazione di Cerri ha vissuto un calo difficile da spiegare, complice qualche sfortuna di troppo, e ha chiuso al sesto posto ad un passo dalla post season. L’obiettivo sembra comunque chiaro: ritentare l’anno prossimo sul percorso tracciato quest’anno. Rammaricato

Caesar 6.5

I tanti cambi alla guida della squadra hanno sicuramente influenzato la stagione giallonera che, tuttavia, non sembra averne risentito troppo. Il Caesar, grazie anche all’apporto del capocannoniere del Girone, si è stabilito in ottava posizione, mandando ottimi segnali per il futuro. Altalenante

Gazzada Schianno 6.5

La stagione del Gazzada  sarebbe da dividere in due spezzoni da analizzare attentamente. Il girone d’andata è stato vissuto con grande affanno, trovando diverse sconfitte e vedendo la zona salvezza sempre più lontana. Le successive 15 partite, invece, hanno visto i gialloblu risalire velocemente la china, mantenendo una media punti a livello della zona playoff e arrivando alla salvezza all’ultima giornata. 8 vittorie sono forse poche, ma vogliamo premiare chi ha dimostrato di saper rimanere sul pezzo nonostante una situazione estremamente difficile. Mai domo

Aurora Induno 6

I biancoblu hanno vissuto una stagione grigia, lontana dall’obiettivo dichiarato delle prime cinque posizioni. Nonostante una rosa competitiva, la formazione di Criscimanni non è mai riuscita a trovare costanza nelle prestazioni, alternando ottime uscite a scivoloni inspiegabili. Ad Induno non possono essere soddisfatti delle sole 10 vittorie a fronte delle 11 sconfitte e per l’anno prossimo ci si aspetta una grande crescita per puntare alla promozione. Si poteva fare di più

Caravate 6

I gialloverdi, dopo un’annata vissuta ai vertici della categoria, sono crollati a metà classifica: l’ambizione di arrivare ai playoff creata dal mancato accesso della scorsa stagione all’ultima partita è stata spenta dai numerosi infortuni che hanno condizionato il loro cammino. Non sono mancate vittorie di rilievo, come i 6 punti conquistati contro la Valceresio, ma l’andamento del campionato è stato al di sotto delle aspettative. Deludente

Cuassese 6

Stagione anonima dei biancorossi di Pedoja, che hanno vissuto al centro della classifica per quasi tutto il campionato. La gioventù della formazione di Cuasso al Monte si è scontrata con un campionato estremamente competitivo, ma gli spunti positivi non mancano: quasi tutte le vittorie sono infatti arrivate contro le prime della classe. Rimane il rammarico per i punti persi in partite alla portata, ma il futuro della Cuassese sembra poter essere splendente. Ammazza grandi

Valcuviana 6

Descrivere la stagione della Valcuviana è complesso. La formazione di Vigezzi ha vissuto un girone d’andata costellato da vittorie e grandi prestazioni, mantenendo stabilmente la top cinque, ma dopo la pausa invernale qualcosa è cambiato. Nel girone di ritorno le vittorie sono state poche, portando i biancoviola a giocarsi la salvezza all’ultima giornata sul campo del Caesar. Ci sarà da lavorare per il futuro, ma la stagione è comunque sufficiente. Montagne russe

Angerese 5.5

Appena sotto la sufficienza troviamo l’Angerese. I rossoblù hanno vissuto un campionato altalenante: l’avvio difficile sembrava ormai superato e, avvicinandosi alla pausa, i ragazzi di Angera si stavano avvicinando alla salvezza. Al rientro dalla pausa, però, sono tornate le difficoltà ed è arrivato l’esonero di mister Giacomini. L’arrivo di Tringali sulla panchina sembrava aver portato entusiasmo ma, nel finale di campionato, sono tornate le difficoltà che hanno portato i rossoblù ai playout. La salvezza è arrivata con qualche difficoltà di troppo, ma l’importante era il mantenimento della categoria. In apena

Buguggiate  5

Dopo una discreta prima parte di stagione, in cui le aspettative societarie erano state rispettate restando a più 4 dalla zona playout, il girone di ritorno ha visto il Buguggiate precipitare. I biancoblu si sono visti risucchiare verso i bassifondi della classifica e, fino alle ultime quattro giornate, non sono riusciti a trovare risposte concrete sul campo in tempi utili per arrivare alla salvezza. Svegliato tardi

Ponte Tresa 4

La stagione del Ponte Tresa è stata estremamente complicata: il girone d’andata chiuso a 0 punti ha messo subito in discussione la permanenza in categoria e, nonostante un buon avvio nel ritorno, i ragazzi di Gatta non sono mai riusciti ad avvicinarsi alla zona playout. In difficoltà

Andrea Vincenzi

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