8 punti in cascina, e senza rubare nulla potevano essere 12. Con questa consapevolezza il Varese è tornato al lavoro nel pomeriggio di martedì 24 settembre per preparare il prossimo mini tour-de-force che vedrà i biancorossi scendere in campo per tre volte nell’arco di otto giorni. Si inizierà con l’anticipo di sabato 28 settembre alle ore 15.00 all’Ossola contro la Sanremese, poi toccherà alla trasferta pavese di mercoledì sul campo della neopromossa Oltrepò e, infine, si chiuderà domenica 6 ottobre di nuovo a Varese contro il Fossano, altra new entry di categoria. L’obiettivo? Raddoppiare. Nove punti sono alla portata di un gruppo che vuole godersi il lunedì di riposo post Fossano con 17 punti all’attivo.
Un passo alla volta
Nessun volo pindarico. Roberto Floris non è l’allenatore che ragiona “a blocchi”, ma preferisce concentrarsi sulle singole partite in primis per non farsi condizionare dalle diverse tipologie di gioco degli avversari futuri e, in secundis, per massimizzare il rendimento nei novanta (e più minuti). Qualche rotazione, inevitabilmente, ci sarà (soprattutto in funzione di chi si affronta), ma la certezza è che il Varese non sbaglierà mai atteggiamento. Nelle prime cinque partite ufficiali disputate i biancorossi hanno dimostrato di saper giocare davvero bene, offrendo un calcio vivace, divertente e moderno, ma anche di adattarsi a match più fisici; l’Imperia, squadra che lavora perfettamente sulle seconde palle, ne è stata una dimostrazione e la vittoria di rigore al 99′ rappresenta una precisa dichiarazione d’intenti. Il Varese ha già affrontato emergenze, difficoltà e situazioni spinose (e molte altre ce ne saranno) e non ha mai perso occasione per confermarsi la grande squadra che è, con il preciso obiettivo di poter trasformare in realtà il sogno Serie C.
Che sia la volta buona?
Il momento degli scongiuri. Il campionato è solo agli inizi e, come detto, il Varese ha l’obbligo totale di ragionare sul presente, senza considerarsi già arrivato. Di certo, però, è indubbio che l’aria stia cambiando. Lo si percepisce online (con un numero sempre crescente di commenti social, preciso indicatore di interesse nei confronti della squadra), ma soprattutto respirando il clima dell’Ossola. Uno stadio a portata limitata e sicuramente ben lontano dai fasti del passato, ma la carica con cui i 650 di domenica (sembravano molti di più) hanno spinto i biancorossi momentaneamente sotto 2-3 è qualcosa che non si vedeva da tempo. Il pubblico ha fiducia in questa squadra e dopo tanti, troppi anni anni di purgatorio, fra le strade di Varese comincia a diffondersi un sussurro che vuole diventare un urlo: “Questa è la volta buona“. Lo sarà davvero?
A referto
Il Giudice Sportivo ha notificato le ammonizioni di D’Iglio (seconda infrazione), Gubellini e Marangon (prima infrazione). Sabato contro la Sanremese non ci saranno dunque squalificati; tutti arruolabili anche sul fronte ligure.
AMMONIZIONE (II infrazione)
D’Iglio
Maccioni
AMMONIZIONE (I infrazione)
Banfi
Ferrieri
Marangon
Mikhaylovskiy
“D” nuovo pari
Nel frattempo, nel pomeriggio (alle ore 15.00), andranno in scena i due recuperi della 1^ giornata: Imperia-Ligorna ripartirà dal 51′ e dal vantaggio ospite di 0-1 (firmato Miracoli), mentre la sorprende Lavangese riceverà l’Oltrepò (unica squadra ancora a zero dopo tre giornate). I bianconeri, così come i liguri rossoblù, hanno dunque la chance di agganciare il Bra in vetta a dieci punti. In ogni caso nel weekend si ripartirà con la quinta giornata di campionato con tutte le squadre a parità di match giocati.
Matteo Carraro