Finisce 1-1 la sfida tra Ispra e Besnatese, un pareggio che premia la formazione di mister Raza. Ora si va al 3° turno playoff quello che l’Ispra giocherà in un triangolare con Casati Calcio Arcore e con la Cinisellese.

Ecco i commenti al termine.

Raza (allenatore Ispra): Questo successo è come vincere il 2° scudetto, la richiesta della società ad inizio anno era di salvarci senza passare dai playout, a gennaio eravamo salvi, poi ci siamo fatti ingolosire quando eravamo in alto e per 7 mesi siamo stati davanti, abbiamo avuto 20 giorni di blackout e li abbiamo pagati, ai playoff la fatica è doppia ed abbiamo dovuto affrontarli con assenze pesanti come Oldrini, Nalesso, Ferloni, per carità tutte le squadre hanno le loro difficoltà, ma resta il fatto che questi giocatori sono fondamentali, e soprattutto qui abbiamo uomini veri a partire da Garcia passando per il capitano; la gara di oggi potevamo già indirizzarla nel primo tempo invece sono andati in vantaggio loro, ma va bene così, anzi così è ancora più bello“. “Adesso andiamo fuori provincia, andiamo a fare esperienza e a misurarci con squadre che non conosciamo, questo comunque è un sogno, oggi c’era un pubblico da Lega Pro, qualcuno non aveva nemmeno mai visto una tribuna così piena, oggi davvero indimenticabile a prescindere da come andrà ora. Una dedica? A mia moglie che mi sopporta, e poi a tutta la gente di Ispra, per i sacrifici che fanno per noi, qui è un’oasi“.

Rasini (allenatore Besnatese): “Oggi abbiamo fatto meno bene di sabato, era un altro tipo di partita, non siamo partiti bene ma abbiamo preso coraggio verso fine primo tempo e poi ad inizio ripresa siamo andati in vantaggio e a quel punto ci abbiamo creduto, loro hanno un giocatore che abbiamo patito un po’ come Garcia, ci ha messo in apprensione, purtroppo abbiamo subito il pareggio e da lì in poi è scemata, faccio i complimenti a loro ma faccio i complimenti anche ai miei ragazzi che hanno dato tutto, sono super orgoglioso di loro, perdere fa parte del calcio ma ne usciamo a testa alta dopo una grande annata, con questa gara Besnate fa un altro step, soprattuto a livello di mentalità“.

Andrea Sottocasa (attaccante Ispra, autore del gol del pareggio): “Non potevo chiedere di meglio, questo gol ci voleva, era tanto che lo stavo aspettando, in campionato avevo fatto solo un gol, quest’anno è andato un po’ così, sono arrivato in corsa e non era facile subentrare anche perché davanti ho un attaccante fortissimo come Garcia, che ringrazio per i consigli e per la mano che mi dà; il mister mi ha fatto i complimenti e mi ha detto che meritavo questo gol, un po’ lo penso anche io per tutto l’impegno che ci metto. Una dedica? A mio padre, che mi segue sempre“.

I MIGLIORI

Sottocasa (Ispra) 7.5 – Entro, tocco il primo pallone, e lo trasformo in un gol pesantissimo. Chissà se l’aveva sognato così, ora però deve rendersi conto che non è un sogno, è tutto vero. Chiamato in causa da mister Raza quando il gioco si fa duro, dimostra che è lì che i duri iniziano a giocare. Decisivo a caratteri cubitali.

Pulicelli (Besnatese) 7 – È uno dei più costanti e dei più reattivi all’interno dei novanta minuti, quando la Besnatese prende coraggio passa dai suoi piedi e da quelli di Leontini, prova a crederci anche quando è stremato, sul finire, insieme ai suoi compagni.

IL TABELLINO
ISPRA – BESNATESE 1-1 (0-0)
Ispra
: Oniscodi 6.5, Dardha 7.5, Corti 6, Surber 6 (27′ st Sottocasa 7.5), Brovelli 7, Bortoli 6.5 (16′ st Gyeye 7), Golisciano 7 (43′ st Medaglia sv), Bellacci 6.5, Garcia 6.5, Broggi 6 (31′ st Fietta 6), Groppo 6. Allenatore: Raza
Besnatese: Lupu 6.5, Asprella 6.5, Brivio 6.5, Rubini 6 (19′ st Ghilardi 6), Praderio 6, Gattuzzi 6 (35′ st Tadiello 6), Pulicelli 7, Comani 6, Caccia 6, Leontini 7 (27′ st Marinuzzi 6), Cinotti 6. Allenatore: Rasini

LA FESTA DELL’ISPRA

Mariella Lamonica

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