Le stelle e l’Europa vanno sempre a braccetto.

Un binomio che nello sport è sempre declinato al meglio, il massimo, che una manifestazione di una qualsiasi disciplina possa esprimere. E’ stato così anche per gli Europei di Belgrado di Nuoto Sincronizzato, in cui l’ItalSincro ha conquistato una medaglia di bronzo nella prova Tecnica di squadra e una d’argento nel Libero.

Grande protagonista di questa manifestazione, una delle stelle che più ha brillato in acqua, è stata la nuotatrice gallaratese della Busto Nuoto Sincro, Alessia Macchi, che ci ha raccontato così le emozioni per queste due medaglie.

“Eravamo consapevoli di poter dire la nostra in questi Campionati Europei – esordisce Alessia -. L’assenza delle Nazioni che andranno a fare le Olimpiadi ci imponeva di puntare al podio e così abbiamo fatto. Per noi, che siamo inserite nella Selezione che non parteciperà ai prossimi Giochi Olimpici, metterci in mostra e dimostrare tutto il nostro valore era fondamentale”.

Un doppio risultato assolutamente non scontato…
“Di scontato non c’è mai nulla nello sport. Abbiamo fatto bene, sappiamo di avere ancora ampi margini di miglioramento ma la strada è quella giusta”.

Come valuta la sua prestazione e a che punto di crescita pensa di essere arrivata?
“Credo di aver nuotato bene. Ormai sono due anni che faccio parte della Nazionale Maggiore e sicuramente sento di essere in una fase di crescita importante per la mia carriera di atleta. Quando hai la fortuna e la possibilità di lavorare e gareggiare in un contesto come quello che ti presenta la Nazionale non puoi fare altro che crescere giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, anche se questo richiede molto sacrificio ed impegno”.

Prima parlava della squadra che parteciperà alle Olimpiadi, le chiedo se quello è il suo prossimo obiettivo?
“Assolutamente sì. Come dicevo prima, questi campionati erano importanti anche in quell’ottica per noi che abbiamo partecipato, avendo la possibilità di metterci in mostra e iniziare a puntare con forza e decisione a quello che è il sogno di tutte noi e mio in primis, ovvero partecipare ai prossimi Giochi Olimpici. Ci credo, so che con il duro lavoro e la passione si potrà realizzare”.

Alessandro Burin

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