“Se resto dopo la vittoria di Parigi? Penso di sì“. Detto fatto: Julio Velasco resta alla guida della Nazionale Femminile di Pallavolo. Dopo l’impresa alle Olimpiadi di Parigi, l’ex allenatore della UYBA aveva detto di volersi prendere una settimana di pausa per riflettere sul suo futuro (anche se le sensazioni per una conferma erano assolutamente positive) e, attraverso un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” ha chiarito le sue intenzioni.
“Dopo un traguardo del genere era giusto fermarsi a pensare. Ho valutato attentamente e credo di voler onorare il secondo anno di contratto che ho. Abbiamo il dovere di provare a vincere il Mondiale con questo gruppo e qualcuna di nuova“. Definito dunque il “nuovo” progetto azzurro: ripetere il successo del 2002 con una squadra che, dopo aver dominato le Olimpiadi (perdendo un solo set in tutto il torneo), è pronta detronizzare la Serbia (campione nel 2018 e nel 2022) riscattando così il secondo e il terzo posto delle ultime due edizioni.
Due anni per preparare l’evento e rinforzare una squadra già formidabile che ha ritrovato tra i suoi punti cardine la nostra Caterina Bosetti, in passato esclusa dal CT Mazzanti (insieme ad Egonu e De Gennaro), nonché una pazzesca alchimia di spogliatoio. L’Italia ha già fatto sognare ed è pronta a ripetersi: il progetto Mondiali 2026 è già partito.
Redazione
