Dopo oltre un mese di lavoro è tempo per la Juniores Nazionale del Varese di debuttare nel Girone B (fischio d’inizio sabato 14 settembre alle ore 16.00), un raggruppamento che, tenendo fede al campionato, è tutt’altro che facile e mai come quest’anno di difficile lettura. Senza lo spauracchio Alcione, infatti, il livello dovrebbe essersi equilibrato anche se i milanesi potrebbero esser stati sostituiti dai “cugini” della Pro Sesto che vantano un settore giovanile di tutto rispetto.

Da tener d’occhio ci sono comunque tutte “le altre”, ovvero quelle squadre che con l’Alcione di mezzo hanno sempre lottato per il titolo di “prima fra le seconde”. Nel novero rientrano ad esempio Club Milano e Folgore Caratese, ma anche e soprattutto Varese e Varesina. Se il Varese ha fatto leva sulla continuità tecnica (pur cambiando molto a livello di organico), per le Fenici si prospetta una sorta di “anno zero” con la consapevolezza di poter e dover performare al massimo: Simone Moretti è un allenatore importantissimo per la categoria, avendo già avuto esperienze in Serie D, e il promettente blocco rossoblù potrà stuzzicare la fantasia e le ambizioni del tecnico. Varesina che debutterà contro una new entry (match anticipato di un’ora, in campo alle 15.00), visto che l’Oltrepò fino all’anno scorso lottava nei Regionali, potendo contare sul supporto del pubblico di casa: le premesse per un ottimo inizio ci sono tutte.

Caso diverso per il Varese, subito atteso da un derby di fuoco fuori casa contro la Castellanzese. Anche per i neroverdi si aprirà una nuova era sabato con Marco Visentin chiamato a raccogliere la pesante eredità di Matteo Colombo, allenatore che a Castellanza ha sempre raggiunto con lode i playoff eccezion fatta proprio per l’ultimo difficile anno. Anche per questo motivo la Castellanzese ha voglia di tornare ai suoi livelli e iniziare subito col piede giusto contro un Varese ambizioso potrà dare la giusta carica all’ambiente.

Già, ambizioso. Dopo due quarti posti consecutivi, l’idea di Unghero è quella di alzare il livello. Il precampionato biancorosso si è chiuso con l’amichevole dello scorso sabato persa 1-0 contro la Primavera della Pro Patria, un ottimo test allenante con la sconfitta sancita da un’ingenuità tra difensore e portiere. Nel complesso il Varese ha ben figurato, rispecchiando le buone premesse viste anche nelle uscite precedenti. Va da sé che ci sia estrema fiducia nel poter far davvero bene, pur tenendo sempre a mente le insidie che potrebbero palesarsi su ogni campo.

Tornando alla panoramica generale del girone, infatti, non si può non aprire una parentesi sulle tante incognite. Detto di Pro Sesto e Oltrepò, tra le new entry del raggruppamento si registra la presenza di Casatese (l’anno scorso nel Girone C), Magenta (neopromossa), Novaromentin e Gozzano (ex Girone A). A completare il quadro le mai dome, e ben note, Arconatese, Sangiuliano City e Vogherese. Sarà una stagione da vivere con il fiato sospeso, a partire da domani.

Matteo Carraro

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