Che bellezza questa Pallacanestro Femminile Varese che settimana scorsa ha centrato l’ottava vittoria consecutiva dominando per tutti i 40′ contro Basket Femminile Milano che non è certo l’ultima arrivata come testimonia la quarta piazza occupata dalle milanesi. E’ una Varese che esprime il miglior basket del girone e viaggia anche ad una media realizzativa che ben poco si addice alla serie B femminile. Consigliamo a tutti di fare un giro alla Falaschi di Valle Olona per sostenere le neroargento, ma anche per ammirare il gioco espresso dalla formazione di coach Anilonti. L’unico peccato è quello di aver accumulato nella prima fase un gap che ormai appare incolmabile con le prime tre della classe che, lo ribadiamo, occupano le uniche posizioni che qualificano ai playoff. Pontevico, Albino e Canegrate occupano la prima posizione a pari merito con 8 punti di vantaggio su una Varese oggigiorno quinta in classifica a quota 28: con 8 giornate al termine pare alquanto improbabile una frenata di una di loro che consenta a Premazzi e compagne di rientrare nella corsa playoff.

Continuare a sognare non costa nulla e Varese vuole tenere aperta la striscia di successi cercando la nona vittoria contro Bresso, formazione che, invece, vive un momento diametralmente opposto a quello delle varesine. Infatti, le milanesi sono reduci da tre sconfitte filate contro Pontevico, Basket Femminile Milano e, ultima in ordine di tempo, contro Visconti Brignano che è in lotta per evitare i playout. All’andata la sfida finì 59-54 per le milanesi, ma era un’altra Varese. Oggi le statistiche parlano di una Varese da 7 vinte e tre perse in casa che realizza ben 69 punti a partita mentre le milanesi in trasferta hanno un bilancio in equilibrio con 6 vinte e cinque perse, ma un minore potenziale realizzativo: 53,6 i punti realizzati dalla squadra di coach Fasano. Elemento di spicco della Opsa Bresso è la lunga Elisa Ercoli, un passato nelle Nazionali giovanili italiane e tanti anni in A1 con le maglie di Schio, Lucca e del Geas dove è rimasta fino al 2022. A 29 anni in B produce 10,1 punti di media a gara ed è il punto di riferimento dell’attacco milanese.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui