La Pallacanestro Varese corre ai ripari.

Dopo il caso Okeke che ha lasciato sguarnito il reparto lunghi biancorosso, con il solo Akobundu – Ehiogu a disposizione di coach Herman Mandole, la società di Piazzale Gramsci ha deciso di mettere sotto contratto fino al 31 agosto Abdel Fall.

Centro senegalese di formazione italiana di 202 centimetri, Fall  lo scorso anno ha indossato le canotte di Latina e Casale in A2, dove ha chiuso la stagione mettendo a referto 9.5 punti e 6.7 rimbalzi a partita.

Una mossa d’emergenza e tappa buchi soprattutto per permettere alla squadra di allenarsi al completo in questa prima fase di preparazione, in attesa e con la speranza che il mercato offra soluzioni migliori. La percentuale di fattibilità dell’affare Caruso è intorno al 5%, il che vuol dire complicatissimo ma non impossibile: Varese sta facendo pressione su Milano per riavere in prestito il lungo campano ma come raccontato ieri, i meneghini ad oggi fanno muro anche per le difficoltà nel trovare a loro volta un sostituto italiano di Caruso, pur relegato ai margini della squadra.

Non è da escludere che, se il mercato non dovesse offrire altre soluzioni fattibili e Fall dovesse convincere in questo mese potrebbe essere lui il sostituto di Okeke, in una mossa alla Scott Ulaneo, giocatore di seconda fascia in A2 e rivelatosi, poi, elemento preziosissimo per Varese nella passata stagione.

Questo il comunicato del club biancorosso.

Pallacanestro Varese comunica l’arrivo in tryout di Abdel Kader Pierre Fall, centro senegalese di formazione italiana di 202 centimetri che lo scorso anno ha indossato le canotte di Latina e Casale in A2. L’accordo con il giocatore classe ‘91, che prenderà dunque parte a tutte le attività della Prima Squadra, ha durata fino al 31 agosto con opzione di prolungamento per tutta la stagione.Matteo Jemoli, Assistente General Manager Pallacanestro Varese: «Siamo contenti di aver aggiunto Abdel Fall al nostro roster in così poco tempo. Abdel è un giocatore che ha caratteristiche che si sposano bene col nostro modo di giocare, alle quali aggiunge la sua esperienza, che sarà importante in campo ed anche all’interno del gruppo».Carriera
Nato il 24 gennaio 1991 a Dakar, “Aka” si trasferisce in Italia, a Roma, con la famiglia quando è ancora un bambino. Si forma nel prestigioso vivaio della Stella Azzurra per poi esordire in A2 nella stagione 2012-2013 con la canotta di Trieste. Il triennio successivo lo trascorre nelle fila di Casale mentre nel 2016-2017 si divide tra Torino (esordio in Serie A) e Udine. L’anno dopo torna in Serie A con Brescia, ma da quello successivo si stabilisce nuovamente in A2 dove, in ordine, indossa le maglie di Eurobasket Roma, Scafati, Capo d’Orlando, Latina e, infine, nuovamente Casale dove chiude la scorsa stagione mettendo a referto 9.5 punti e 6.7 rimbalzi a partita.

Alessandro Burin

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