Senza andare sul venale, il premio partita si esprime in tempo. Niente grano ma solo (si fa per dire) 48 ore di meritata libertà. Riccardo Colombo sa come vellicare lo spirito di gruppo: “Due giorni liberi per tutti. Ma non dobbiamo abbassare l’asticella dell’attenzione. L’abbiamo già visto l’anno scorso. I ragazzi hanno fatto una buona partita, 7 in una settimana sono tanti. C’è entusiasmo e i risultati sono figli dell’ambiente che si è creato. Mi aspettavo un Lumezzane più aggressivo e una partita diversa. Avremmo dovuto attaccare di più la profondità. Soprattutto con Castelli. Ma sono contento del gol da palla inattiva come preparato in allenamento“.
Chiudi gli occhi e ti ritrovi a Marsiglia o giù di lì. L’inconfondibile accento transalpino di Jonathan Pitou scandisce la vittoria tigrotta: “Tre punti fondamentali. Al termine di una settimana dura. Manca ancora qualche punto per la salvezza aritmetica. Ma possiamo fare un pensiero ai playoff. Ho giocato poco all’inizio. Il cambio di modulo mi ha permesso di essere utile alla squadra“.
Giovanni Castiglioni (Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 Official)
