Eccesso di entusiasmo? Nessun pericolo. Il post 1-2 con la Giana sdogana un Riccardo Colombo in versione pompiere: “L’atteggiamento fa la differenza, non i moduli. E in questo ci metto anche la capacità di soffrire alla fine. Sono molto contento della prestazione e del risultato. Siamo stati squadra. Compreso chi è entrato dalla panchina. Il concetto che deve passare è che questa partita non risolve niente. Dobbiamo lavorare. Ci siamo solo ripresi i punti lasciati all’andata. Quando c’è più qualità si riesce anche ad essere più cattivi sotto porta. Serve trovare equilibrio. Ma alla squadra piace giocare con questo sistema. Lombardoni? Un risentimento. Speriamo nulla di grave”.
Prima volta a referto per Stefano Vaghi. Una rete che il 2 biancoblu annoda al processo di autoanalisi dello spogliatoio tigrotto: “Gol importantissimo, il mio primo tra pro. Ma è più importate il risultato. Durante la sosta ci siamo fatti un esame di coscienza. Adesso ci siamo, siamo pronti e vogliamo essere più protagonisti. Più che segnare sarebbe stato bello fare clean sheet. Un aspetto su cui migliorare”.
Giovanni Castiglioni (Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 Official)
