
Primo appuntamento dicembrino per il Girone X di Seconda Categoria: domenica 1 dicembre si scenderà in campo dalle ore 14.30 (due posticipi alle 15.00 e uno alle 16.30 per la 13^ giornata di campionato, un turno che offre tanti scontri diretti e sfide cruciali per quel che riguarda ogni zona della classifica. Ne è un esempio Laveno Mombello-Bosto (due squadre apparentemente destinate a giocarsi il campionato, con i gialloblù che sono però in crisi), o ancora i big match d’alta classifica Gazzada-Brebbia e Buguggiate-Mercallo. Con una classifica così corta, però, è inevitabile che un risultato positivo influire pesantemente sia davanti che dietro.
Sicuramente i punti pesano tantissimo per una squadra in particolare. Il Don Boso è infatti fin qui rimasto decisamente attardato e i soli cinque punti a referto collocano i biancoverdi a -6 dalla penultima posizione. Gap che si è ridotto proprio la scorsa domenica, quando il Don Bosco è riuscito finalmente a vincere la prima partita stagionale imponendosi 1-0 sul Caravate. “È stata una liberazione – sentenzia l’estremo difensore classe 2002 Alessandro Milani – perché abbiamo conquistato una vittoria che aspettavamo da tanto, a maggior ragione dopo una serie di ottime prestazioni senza aver raccolto nulla. Questo risultato dà morale, ci consente di muovere la classifica e gratifica in particolar modo la fase difensiva: abbiamo rischiato qualcosina, ma siamo riusciti a tenere la porta inviolata, che per un portiere è sempre gratificante, e ci siamo portati a casa tanta fiducia”.

Come ti spieghi le difficoltà di quest’anno?
“Eravamo sicuramente partiti con obiettivi diversi e trovarsi a fare i conti con una situazione di difficoltà non è mai semplice. Non saprei individuare un problema, ma credo che ci siano state determinate situazioni nel corso del tempo che ci hanno portato a sbagliare qualcosa di troppo. In estate ho fortemente voluto venire qui perché cercavo una società seria e solida che potesse condividere le mie ambizioni. Per quanto la stagione sia ad oggi complicatissima non rimpiango la mia scelta perché la dirigenza del Don Bosco si sta dimostrando davvero forte: è intervenuta sul mercato e interverrà ancora, farà di tutto per aiutarci a risollevarci da una situazione che non ci aspettavamo”.
Guardando ai risultati recenti, dopo il ko con il Laveno sono arrivate tante sfide tirate, inclusa quella contro la capolista Cuassese; cosa è mancato in partita?
“Il cambio in panchina ha portato una scossa perché, indipendentemente dai meriti o demeriti del tecnico, la squadra riceve il segnale che qualcosa deve cambiare. Abbiamo trovato più solidità e convinzione, anche se non è mai facile andare avanti in assenza di risultati. Cosa può dare la vittoria sul Caravate? Serenità e certezze a livello umano e calcistico: questo è un grande gruppo che può costruire qualcosa di importante”.
Vi aspettano tre partite toste per chiudere il girone d’andata: quali sono le aspettative?
“È molto semplice: indipendentemente dall’avversario, l’idea è quella di scendere in campo e dare tutto continuare a muovere la classifica e risalire la graduatoria”.
Dovrà cambiare qualcosa nel girone di ritorno?
“La società ha deciso di investire sul mercato rinforzando notevolmente la rosa, per cui qualche step in avanti è già stato fatto. Il Don Bosco a livello dirigenziale ha dimostrato solidità e capacità di ottenere i risultati; di riflesso dobbiamo farlo anche noi in campo e siamo sulla buona strada perché la prima vittoria è arrivata e il clima è davvero positivo”.
Credi nella salvezza?
“Ovviamente sì, altrimenti non sarei qui e non andrei in campo la domenica. Sappiamo che sarà difficilissimo, ma a Morazzone ho imparato ad affrontare difficoltà di questo tipo: bisogna solo lavorare sodo scaricando subito quella tensione pre-match che non fa mai bene. Lavoro, lavoro e ancora lavoro: ne usciremo”.
Per chiudere, andiamo sui pronostici: come finirà Buguggiate Caesar – Mercallo? (ore 15.00)
“2”.
Ceresium Bisustum – Jeraghese? (ore 14.30)
“X, Porto Ceresio è un campo davvero difficile”.
Cuassese – Caravate? (ore 14.30)
“1”.
Eagles Caronno – Aurora Induno? (ore 14.30)
“1”.
Gazzada Schianno – Brebbia? (ore 14.30)
“Bella partita, ma vincerà il fattore campo: 1”.
Laveno Mombello – Bosto? (ore 15.00)
“Bellissima partita anche questa: 1”.
Valcuviana – Union Tre Valli? (ore 16.30)
“X”.
Don Bosco – Angerese? (ore 14.30)
“Preferisco non fare pronostici (ride, ndr). Affronteremo una squadra davvero attrezzata con un super allenatore che ho avuto il piacere di conoscere e di avere. Sicuramente loro partiranno con i favori del pronostico ma, essendo ultimi, ognuno è favorito contro di noi. Possiamo solo stupire”.
Matteo Carraro