Finisce con una sconfitta per 92-103 la partita della Pallacanestro Varese contro l’Umana Reyer Venezia. Andiamo a vedere i voti di serata in casa biancorossa.
Young 4: In un match in cui la fisicità fa da padrona si pensava e sperava potesse dare molto di più. Invece la sua presenza in campo è deleteria per tutta Varese: in 8 minuti colleziona 2 palle perse e complessivamente non porta nulla, anzi toglie, alla squadra, in termini di difesa e di attacco. Una prestazione che probabilmente peserà tanto sul suo possibile futuro in maglia biancorossa.
Mannion 6.5: I numeri dicono 21 punti e 9 assist e vanno sempre fatti, la realtà della partita, però parla di una prova complicata del Red Mamba che fatica contro la difesa intensissima di Venezia nei suoi confronti. Trova poca efficacia da tre punti e non riesce ad innescare Spencer nel gioco pick’n’roll per colpa, soprattutto, della difesa veneta che chiude benissimo l’area e che lo raddoppia continuamente.
Ulaneo 5: Forse una delle poche partite in stagione in cui gli avversari si dimostrano nettamente più forti di lui, sia a livello fisico che tecnico. Kabengele e Tessitori dominano sotto le plance e lui ci può fare ben poco, anche in virtù di una situazione falli che ne inficia la gara fin dal primo quarto.
Spencer 5: Stesso discorso fatto per Ulaneo. In difesa il gioco 1vs1 con i lunghi della Reyer è assolutamente inefficace, gravato da una situazione falli che lo limita clamorosamente. In attacco, non trova praticamente mai il modo di giocare il gioco pick’n’roll, opzione che nelle ultime gare è stata centrale per lui e per la OJM.
Moretti 6: Entra in campo e sigla subito una fiammata fatta di tre triple consecutive che scalda tutto Masnago. Poi finisce in panchina e non rientra più, collezionando solo 7 minuti di utilizzo nei primi due quarti. Una situazione che lo raffredda fin troppo e quando rientra in campo questo diventa evidente, anche in difesa, dove fatica a reggere il ritmo degli esterni veneti.
Librizzi 5.5: Troppa la differenza fisica nei confronti dei diretti avversari, una situazione che lo mette fuori match, come i soli 9′ di utilizzo dimostrano.
Hanlan 6.5: Nelle difficoltà generali di serata, il capitano come sempre è un faro per la squadra biancorossa, pur dovendo fronteggiare la fisicità di Tucker e Parks, soffrendo moltissimo soprattutto l’accoppiamento con quest’ultimo che lo porta sempre in post. Nell secondo tempo, complice il risultato ormai deciso, trova più spazio anche in attacco per provare qualche soluzione anche da due e tutto sommato si guadagna la pagnotta.
McDermott 5: Serata durissima per Sean che contro Simms e Wiltjer paga dazio a livello fisico. In attacco, poi, non riesce mai ad accendersi davvero da tre punti, in una serata dalle polveri bagnatissime che dice 2/7 per lui nel tiro da oltre l’arco.
Brown 7: L’unico che, nonostante il gap fisico, riesce a battagliare sotto le plance, aprendo un bellissimo duello con Simms. Se non può attaccare da sotto cerca il tiro da tre punti e quando può penetrare con convinzione riesce a fare spesso male a Venezia.
