La Pro Patria cerca un punto e lo trova. I giudizi sui tigrotti:
Giulio Mangano 6,5: La divisa da giocatore di movimento affina i riflessi. Molleggiato
Stefano Vaghi 6,5: Spesso puntato, quasi mai saltato. Radicato
Lorenzo Saporetti 6,5: Salva un gol fatto. Respingente
Andrea Moretti 6: Bada al sodo. Sostanzioso
Marco Somma 6: Primo tempo a trazione anteriore. Provocante (dall’82’ Christophe Renault s.v.: La prima attesa da un pezzo. Battezzato)
Gianluca Nicco 6,5: Ormai a pieno agio nel ruolo. Apparecchiato
Davide Ferri 6: Il più a tono dei 2 Ferri in campo. Omonimo (dall’88’ Francesco Marano s.v.: Giusto per dire: “C’ero anch’io“. Testimone)
Angelo Ndrecka 6: Parte a cannone. Poi si adegua alle circostanze. Agghindato
Leonardo Stanzani 5,5: Viapiana fiscale. Lui incauto. Avventato
Jonathan Pitou 6: Parecchio. Tutto lontano dall’area. Periferico (dal 73′ Dennis Curatolo 6: Interpretazione ibrida. Variegato)
Davide Castelli 6: L’unico a cercare la porta. Focalizzato (dall’82’ Giorgio Citterio s.v.: Minuti di raccoglimento. Tutelare)
Allenatore: Riccardo Colombo 6,5: Vuole il punto. Lo ottiene. Esaudito
Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro (Cerilli / Chillemi / Toselli) 5: Metro inversamente proporzionale al buon senso. Cervellotico
Giovanni Castiglioni
