2-0 del Varese che, nonostante le assenze, supera di maturità un’Albenga (a sua volta falcidiata) che ha comunque dimostrato di valere: decidono Valagussa e Banfi finalizzando rispettivamente un assist di Stampi e un rigore procurato proprio dal classe 2005.
Ecco le nostre pagelle
Piras 6 – Spettatore non pagante, l’Albenga crea qualche presupposto ma si sporca i guanti solo nelle uscite.
Vitofrancesco 6.5 – Attento e ordinato nel ruolo di braccetto, non concede nulla all’attacco avversario.
Mikhaylovskiy 6.5 – Meno predominante rispetto a Voghera. Il risultato non cambia: dalle sue parti non si passa.
Zaqoune 6.5 – Completa il trio difensivo pienamente sufficiente risultando tra i più volenterosi nella spinta offensiva.
Ferrieri 6 – Preciso e puntuale, importante risposta dopo l’ingresso sottotono di Voghera.
Valagussa 7 – Un gol dei suoi, da incursore. E la prestazione di sacrificio contagia l’Ossola.
D’Iglio 6.5 – Floris gli assegna un ruolo da equilibratore e lui risponde con una prova maiuscola illuminando il gioco e lavorando d’interdizione a centrocampo.
Stampi 7.5 – Ruba la scena con una prova maiuscola: Sangaré lo sta ancora cercando. Trova sempre lo spunto giusto e una sua progressione innesca l’1-0 di Valagussa. A inizio ripresa si ripete: sterzata e rigore provocato dal malcapitato Sangaré. Standing ovation del’Ossola (37′ st Giorgi sv – Entra a partita chiusa e contribuisce con attenzione alla fase difensiva).
Barzotti 6.5 – Poco da dire: si diverte. Quando vede il pallone sa sempre cosa fare, non la perde mai e l’unica cosa che manca è il suo gol: arriverà.
Banfi 7 – E sono due. Dopo un’attesa infinita il Varese torna a battere un rigore: non lo sbaglia. Rete che arricchisce la solita prestazione di sacrificio.
Gubellini 6.5 – La mossa a sorpresa di Floris paga: incredibile lavoro di sacrificio e impressionante quantità di palloni difesi. Pecca di lucidità su un errore di Salvato, ma con un Gubellini del genere il Varese può stare tranquillo (30′ st Malinverno 6 – Entra e fa quello che sa fare meglio: sudare la maglia).
Floris 7.5 – Disegnare la difesa sperimentale era “facile” (gli uomini erano contati), equilibrare la squadra in questo modo non lo era altrettanto. Annulla l’Albenga già in partenza e il Varese tiene sempre il pallino del gioco.
ALBENGA: Salvato 6; Legal 6, Gagliardini 6 (34′ pt La Vecchia 5.5), Galliani 5.5; Sangaré 5 (26′ st Rosso 6), Scarafoni 5.5 (19′ st Di Giosia 6), Tesio 5.5, Di Stefano 6, Ndianefo 5.5 (39′ st Freccero sv); Di Porto 5 (12′ st Asproni 5.5), Pinna 5. Allenatore: Mariotti 6
Matteo Carraro
