Se la domanda è “Ci si aspettava qualcosa in più dal Varese?”, la risposta è sì. Sì perché il Chisola ha fatto la sua onesta partita ma non ha certo dimostrato di avere qualità eccelse per sovrastare una squadra che si presentava all’appuntamento con l’entusiasmo della vittoria in extremis maturata sette giorni fa, e con nella mente la voglia di presentarsi al big match con il Bra della prossima settimana rimanendo il più vicino possibile proprio alla prima della classe. Non sono bastati questi stimoli, i biancorossi cadono in terra piemontese mettendo a referto una prova fatta d’impegno sì, ma troppa poca lucidità ed efficacia per conquistare i tre punti.
Ecco le nostre pagelle.
Piras 5.5 – La sensazione è che potesse fare di più in entrambe i gol subiti: nel primo caso subisce un tiro da oltre 20 metri, nel secondo è probabile che se fosse uscito avrebbe evitato il seguente tocco di mano da parte di Mikhaylovskiy valso poi il penalty. Fa una bella parata su Marmo sul finire del primo tempo, ma in generale è parso un po’ meno sicuro del solito.
Bonaccorsi 6 – È chiamato ad una gara di grande attenzione in ogni circostanza ma qualche calo di lucidità pare averlo, in generale porta a casa una prova onesta in cui, però, è mancata anche la sua personalità in area avversaria sui calci da fermo.
Mikhaylovskiy 5.5 – In occasione del rigore forse subisce fallo, vero anche che non è così abile nel prenderselo. Prova meno pulita del solito, con un paio di ingenuità di troppo che non gli appartengono.
Ropolo 5.5 – Nel primo tempo fatica sulla sua corsia a tenere i ritmi avversari tant’è che i cross in area arrivano tutti o quasi dalla sua parte. Nella ripresa limita i danni.
Vitofrancesco 6 – Il capitano ci crede ed è sempre nel vivo del gioco per tutto il match ma anche lui non regala grandi giocate, nemmeno nei diversi calci piazzati che si ritrova a battere. Come lui stesso ammette a fine gara, si è fatto forse trascinare troppo dall’inerzia di un match eccessivamente spezzettato.
Daqoune 5 – Poco pulito nelle sue giocate, non riesce a dettare i tempi come vorrebbe. (24′ st Malinverno 5.5 – Lodevole nell’impegno, ma anche le sue giocate sono un po’ superficiali).
Valagussa 6 – Capita proprio a lui una chance d’oro per accorciare le distanze, ma è bravissimo Zaccone nella respinta. Al di là di quest’occasione, prova a vincere più duelli possibili a centrocampo dimostrandosi più ordinato nella ripresa.
Maccioni 6.5 – In un primo tempo così così del Varese, è quello che mostra più personalità tra i suoi con accelerate che fanno venire qualche grattacapo alla retroguardia avversaria. Poi va un po’ spegnendosi e forse per questo mister Floris lo sostituisce. (13′ st De Angelis 6 – È l’ultimo arrivato, il suo esordio non è particolarmente fortunato visto in finale, c’è bisogno di più tempo per giudicarlo ma la prospettiva sembra buona).
Ferrieri 5 – Non lascia tracce di una prova particolarmente esaltante lì sulla sinistra, viene poi sacrificato quando il Varese ha bisogno di un attaccante in più (8′ st Barzotti 6.5 – Non inventa la giocata che potrebbe riaprire il match, è vero, ma ci mette vivacità e tanta voglia e la manovra del Varese ne risente in maniera positiva. Diverse le sponde, buoni gli spunti).
Lari 6 – L’impegno c’è, la sfortuna anche (vedi palo nella ripresa), forse è anche un po’ troppo lezioso. Bella la palla che serve a Banfi sul finire del primo tempo.
Banfi 5.5 – Non ha mille palloni giocabili, ma gli capitano le chance giuste per acciuffare il pari prima (vedi doppia opportunità nel primo tempo), ed accorciare le distanze nella ripresa. Passa più tempo a fare a sportellate che a rendersi effettivamente pericoloso. E l’astinenza dal gol continua.
Floris 5.5 – Il suo Varese poteva e doveva fare meglio, regalando una manovra più fluida ed efficace, invece si perde via andando dietro alla voglia del Chisola di spezzettare tanto la gara, e dimostrandosi troppo ingenuo sugli episodi, pagandoli poi a caro prezzo.
CHISOLA: Zaccone 7, Naso 6 (34′ st Scarpetta 6), Degrassi 6, Rosano 6.5, Benedetto 6.5, Conrotto 6 (1′ st Sassi 6), Viano 6, Di Lernia 6.5, Rizq 7 (43′ st Costa sv), La Marca 7, Marmo 6.5 (21′ st Perez 6).
Mariella Lamonica